V018T118 V018P206



 +       Buenos Aires 18 dic.bre 1935

        Calle Carlos Pellegrini, 1441


 Caro don Sterpi,


 La pace del Signore sia sempre con noi!

 Ho ricevuto le gradite v/ del 6 e del 10 dic.bre, e rispondo

 Povero Mocali! che il Signore lo abbia in pace! Sono contento di averlo accolto, -

quasi in preparazione al gran passo: pregherà per noi!

Abbiamo pregato e pregheremo ancora anche pel padre di Scovenna;

mi pareva un bravo uomo, aveva un'aria buona! Speriamo che il chierico perseveri.

 Sono contento che invitiate l'Arcivescovo di Buenos Aires

a visitare il cottolengo di Genova: fategli l'invito anche per Tortona:

difficilmente accetterà, ma, se non altro gli lascerà buona impressione, anche solo l'invito.

 Ringrazio il Signore dei 50 cronici a L. 12: Deo gratias!

 Ho ricevuto lettera dalla Superiora: va bene,

ma delle suore polacche ditele di non fidarsi troppo.

 Anche Piccinini, Migone e Calegari mi hanno scritto buone lettere.

Sono a ringr.re il Signore del buon viaggio dei nord-Americani: ora poi sentiremo.

 Ignorando che all'istituto di Vico Sparviero avessero lasciato il nome di don Minetti,

scrivendo a Mg.r Canessa mi sono espresso come vi avevo detto;

comunque, non dovrebbe far cattiva impressione, - e lasciamo pure

patronato S. Giuseppe.

 Datemi notizie più rassicuranti di don Sparpaglione.

 Cos'è che vi ha impedito di mettere a Novi quel don Matteis.

È urgente, (data la stagione) toglierlo da Varallo. Se potete, ponetelo a Novi,

se no, direi a Voghera, con camera riscaldata;

La sua messa potrà venire utile e forse potrebbe anche insegnare latino o matematica.

Però don Bruno lo vigili.

 E così bisogna togliere subito don Alfredo, e snidare il gruppo

di quelli che furono cresciuti ad una mensa costosa, e senza che pagassero.

 Per don Alfredo scrivete subito al suo Vescovo press'a poco così;

e molto deciso, ma in forma educatissima: Come V. Eccell. Rev.ma sa,

Don Orione alcuni anni fa, ha accolto a Villa Er. il sac. Alfr. N. N., suo diocesano, -

pel quale per un anno, si ebbe un compenso mensile - Poi, fu tenuto ugualmente.

Ora egli, già da qualche tempo ha finito terminata la sua prova. - e di Dichiaro

che si è il sac. N.N. si è diportato sempre bene in questo periodo di alcuni anni.

ora il Il suo posto però, è ora stato destinato ad altro sacerdote: entro il prossimo gennaio,

ed egli non può più essere tenuto. Sono parecchi, Vesco Eccell.mi Vescovi,

che, da tempo, insistono perché vengano ricevuti altri, sacerdoti lapsi, ma pentiti, -

e certe domande sono appoggiate anche da Roma.

 Spero che alla Eccell.za vostra non sarà difficile trovare al N. N., una nicchia adatta,

e non dubito che agli andrà a darle delle consolazioni di V. Eccell. Rev. etc. etc. -

            V018P207


 Comunque, bisogna toglierlo da Varallo coi primi gennaio,

magari ponendolo presso il santuario per un 15 giorni, e poi, ad ogni modo,

pagargli il viaggio per il suo paese, con un nostro certificato di buona condotta.

Il vitto a Varallo va ridotto, va ridotto, va ridotto! - se ancora non si fosse fatto.

 Ho scritto a Gardini una buona lettera,

pur senza entrare in merito alla revisione della retta di Paverano,

ma per prepararne l'animo. E gli ho detto che io di qui non posso aiutare nulla:

anche perché, sapendomi in America, non pensasse come l'Arcivescovo di Messina,

che di qui possa mandare danaro.

 Al comm.r Castelli farò giungere augurî natalizî, - peccato che non ricordo

l'indirizzo! glieli manderò in Vaticano.

 Ho ricevuto anche buona lettera da don Fiori,

ma non c'è da star tanto a quello che dice.

Anche don Bartoli mi scrive che là si è in relativa pace,

e che don Scillone ha capito di aver agito male, - però io non sono tranquillo ancora,

e c'è da pregare e da vigilare.

 Ditemi un po': e quei di Novi non hanno pagato più nulla al municipio?

e a che punto siamo?

 E con l'Istituto dei ciechi di Genova, come si è rimasti?

 Vi do la buona notizia che giorni fa, ho pagato 20.000 pesos:

e tutto il debito grave di Victoria è finalmente pagato, ma qui non tutti mi aiutano,

e c'è chi sperpera.

 Si è stipulata la convenzione pel santuario di Itati,

e vi si andrà entro la 2da quindicina di gennaio

 Dunque è morto il Card. Lega: ora vedremo: intanto confidiamo nel Signore


 P. S.  Ho scritto lettere o cartoline per avion a quanti più ho potuto:

ai benefattori più insigni lettere; ad altri scriverò pel capo d'anno

Ma non ho potuto scrivere a tutte le case; ho però mandato la circolare.