V021T017 V021P020
[Al rev.do signore
sig.r don Giuseppe Montagna
Direttore Colonia Agricola S. Antonio
Barriera di Nizza - Cuneo]
+ Roma, il 22 / XI [1]915
Caro don Montagna,
1/ Ho ricevuto la tua lettera, che mi fece piacere veramente.
Io non dubitavo affatto che avresti presa in buona parte quelle parole di raccomandazione.
Facciamoci coraggio e andiamo sempre avanti nel Signore.
2/ Il Prefetto di Cuneo, al quale la contessa Spalletti aveva scritto,
comunicò al Patronato Regina Elena che siete stati esentati.
Si vede che quella lettera della Spalletti fu tenuta in considerazione.
La contessa è a letto malata, ma in via di miglioramento, -
tuttavia essa risponderà ringraziandolo.
3/ L'assistente Giorgis Giovanni frequenti pure le Scuole,
poiché anche i ragazzi sono in quelle ore a scuola, e quando non ci fossero,
egli è sostituito dall'Economo Cantoni. Non c'è nulla.
4/
Per un po' forse non
potrò venire,
avendo qui un lavoro immane e dovendo tornare ad Avezzano forse presto
Fui a Tortona venerdì scorso per condurvi sei orfani del terremoto.
5/ Se tu non l'avessi ancora fatto, sarà bene che vada a ringraziare il Prefetto,
al quale pure io scriverò
Se ti raccomanda qualche orfano, accettalo.
Può essere che io gli scriva che, a dimostrargli non solo a parole,
ma a fatti la nostra gratitudine, metto a sua disposizione due posti per gli orfani della guerra.
Intanto ti autorizzo a dirglielo tu. Non temere: S. Antonio ci ajuterà.
La grazia è stata grande assai. Ed io ho bisogno anche poi per Bra,
per la Colonia Agricola di Villa Moffa.
Il Prefetto ci può aiutare poi in mille altre contingenze.
Nel resto attutite più che potete.
V021P021
Coraggio, caro don Montagna, Dio e la Madonna SS. siano sempre con noi, e avanti!
Vi benedico tutti di cuore.
Aff.mo
D. Orione d. D. P.
Due vocabolarî del Georghes li ho portati venerdì a Tortona per voi altri -
Fateli mandare subito con altri che sono a Tortona.
Dirai a Continenza che si faccia coraggio - presto gli scriverò -
Stia tranquillo: preghi e studî.
Se fossi già andato da codesto sig.r Prefetto, non occorre allora ritornarvi.
P. S. Scrivi a don Contardi che si trova a casa perché ha sua Madre gravissima -
(Stradella) Montecalvo Versiggia Frazione Tromba -