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 +         Roma, il 26 / XI [1]915


 Carissimo don Montagna,


 1/ Ricevo la tua del 24 corr.

 2/ In essa non mi dici se hai ricevuto una mia

dove ti p diceva di andare a ringraziare il sig.r Prefetto

e anche di offrirgli due posti per gli orfani della guerra.

Desidero essere assicurato che ti sia pervenuta -

 3/ Non lasciate mai più la Casa sola: quando meno si aspetta, capitano le visite.

 4/ Ricorderai quanto vivamente ti ho raccomandato che la Casa

sia sempre pulita e in ordine da per tutto.

 5/ Io non posso proprio venire: qui non c'è nessuno alla Colonia, e sono 98 orfani!

 6/ Vedi, caro mio don Montagna, che trovino tutto a posto e pulizia.

 7/ Scriverò al Maggiore Galliano.

 8/ Va bene quanto hai fatto per i chierici. Io penso molto ai chierici,

e spero che le mie speranze non andranno fallite né per lo spirito né per la riuscita

 9/ Sono contentissimo della lettera di Continenza

Gli mando due parole - Confortamelo.

 10/ È morta la madre di don Contardi; egli è in famiglia - Prega per essa e scrivigli:

Broni per Montecalvo Versiggia, frazione Tromba.

 11/ Scriverò io al ch.co Bertolotti di Saluzzo

 Coraggio! caro mio don Montagna:

il nostro coraggio deve essere fondato tutto nel nostro Dio e accompagnato da vera umiltà.

Nei servi di Dio non deve entrare nessun scoraggiamento e neppure alcuna tristezza:

è sconveniente perdere il coraggio sotto tale p Padrone.

 Confortami tutti, e avanti in Domino con letizia e alacrità. Vi benedico di cuore.

 Aff.mo tuo

           D. Orione