V021T043 V021P051
+ Roma, il 20 / 2 [1]917
Caro don Montagna,
Ricevo ora la lettera di Continenza che ti accludo.
1/ Io non capisco come, essendo egli stato riformato o rividibile,
ora debba andare sotto le armi.
2/ Non capisco se fu fatto abile, perché mai don Sterpi mi scrisse che era rividibile.
3/ Non capisco come queste lettere si facciano, ad ogni modo,
al punto dell'impiccato, e direttamente senza che tu me ne abbia scritto nulla.
4/ Se il Continenza deve (come pare) presentarsi alle armi,
allora scelga dove certamente é meno esposto.
Avverto però che oggi la Congregazione si trova in momenti
che
non può addossarsi gravi spese; e, per questo
caso questo desidero,
anche
telegraficamente, conoscere quanto si
quale spesa occorrerebbe per l'Accademia.
Saluto e benedico nel Signore
Aff.mo in G. C. e Maria SS.
Sac. Orione
P. S. Ho ricevuto la risposta di don Pensa - Mi spiace - e lo dico col cuore -
di non sapere ancora di preciso quando ti scade l'esonero.
Jeri, per combinazione, vidi a S. Giovanni una tua cartolina a don Adaglio
dove si accennava al 6 Maggio - Ma se ci sono da fare delle pratiche, caro te,
non dovete lasciarmi all'oscuro di tante cose che importano assai.
In attesa - Aff.mo
don Orione