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non rileggo


 +        Anime e Anime

         Tortona, il 17 marzo 1920


 Caro don Montagna,


 Sto adoprandomi per trovare due buone figliole da mandarti,

ma non potrò farlo così subito;

tuttavia ti assicuro che il primo ad essere accontentato sarai tu.

Anche le tue sorelle sarebbero, intanto, disposte a venire,

e verrebbero su molto ben disposte.

Io ho parlato tanto a Caterina che ad Emilia,

e anche a Natalino che fu qui a trovarmi pure stamattina.

Egli mi portò la notizia che jeri gli è nata una bambina, come ti scriveranno le sorelle.

Desidero, e, più che desiderio, è mia volontà che tu combini con i tuoi il giorno

che potrai venire a Pontecurone per battezzarla; già oggi ho assicurato tuo fratello di questo.

 Caro don Montagna, tutto ciò che unisce le famiglie

e può dare loro la buona concordia e la pace,

tutto ciò che può direttamente o indirettamente giovare a mantenerle nel santo timore di Dio,

noi dobbiamo farlo.

 Io vado a Roma domattina, e, occorendoti scrivermi, sono a Via Appia nuova, n. 126,

presso la chiesa nuova; ma presto sarò di ritorno.

 Tu vedi se puoi venire presto per il battesimo, e scrivi subito a Natale,

combinando addirittura, cioè dicendogli senz'altro il tempo che puoi venire.

Io sarò di ritorno a giorni; ma anche non fossi qui, più presto puoi venire, vieni.

Sarà una buona occasione per combinare la venuta delle tue sorelle.

Se ora vengono loro, intanto io avrei un po' di respiro per prepararti le due suore.

 Così vedrai anche il nuovo arciprete, che pare abbia incontrato in paese.

Entrò l'altra domenica, e fu ricevuto molto bene.

Egli seppe anche presentarsi bene al popolo, -

e speriamo che la vita religiosa del paese se ne avvantaggerà.

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 Sarebbe bene che alla bambina tu portassi una medaglia d'argento

con catenina pure d'argento, da metterle al collo,

una cosa pulita e che serva come di ricordo: tutto tutto serve a fare del bene.

 Ti benedico e ti conforto ad essere tutto e sempre del Signore -

Tuo aff.mo in G. Cr. e nella Madonna S.S.


         Sac. Orione  d. D. P.


 P. S.  Vedi di far mantenere bene tutti in grazia del Signore,

perché il Signore ci vuole visitare molto quest'anno

 Tanti santi auguri a te e a fra Giuseppe, da me e da tutti della Casa di Tortona