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 +       Anime e Anime !

        Sabato Santo del 1922


 Carissimo don Montagna e caro Castagnetti,


 Avrei tanto desiderato fare insieme questa Pasqua con voi,

o miei carissimi in Gesù Cristo, ma poiché il bene delle anime e la nostra santificazione

vuole che stiamo ove siamo, vi assicuro, o miei cari figli,

che domani sarete i primi a cui penserò e per cui pregherò N. Signore.

 Ma mi piace dirvi che tante e tante volte il cuore pensa a voi durante la giornata,

e non so ricordare i figli della Div. Provvidenza

se prima non ricordo voi altri del Marco Paz.

 Don Contardi vi dirà le nostre cose di qui, ma io mi riprometto di mandarvi

anche una lettera, che già avevo cominciato e interrotta ben due volte. -

 Vi porterò dunque sull'altare specialmente domani,

che è pure l'anniversario della mia ordinazione prima S. Messa,

come oggi lo fu della mia Ordinazione Sacerdotale;

e intanto vi auguro buona e Santa Pasqua, piena di tutte le grazie

e le gioie più spirituali e più sante. Pregate anche voi per me la Madonna SS.,

e ricevete con i miei i saluti più affettuosi di don Zanocchi e di Dondero.

 Don Contardi ti dirà, caro don Montagna, che don Sterpi ha scritto a don Zanocchi,

e a te come a Lui, a don Contardi, - ha scritto anche a me,

e pare che mi aspettino da un giorno all'altro. -

 Preghiamo e andiamo avanti nel Signore! Vi benedico tutti con affetto di padre,

e vi metto nelle mani della SS. Vergine, nostra Madre.

 Vostro aff.mo


        Sac. Luigi Orione della Div. Provv.za