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[Al M. Rev.do Don Giuseppe Montagna
Piccolo Cottolengo di Quarto dei Mille]
[+] Anime e Anime !
Tortona, il 22 / 2 [1]927
Carissimo don Montagna,
La grazia di Gesù Cristo sia sempre con noi!
I Accetto tutti e due i giovani raccomandati da p. Luchetti.
Il giovane Maciocca mi ha scritto, e risponderò tosto accettandolo, -
tu fai sapere all'altro che pure lo accetto. Mandamelo a Tortona,
con quel po' di roba che può portare la Divina Provvidenza ne farà qualche cosa,
basta che egli abbia buono spirito. -
2/ A giorni verrà don Giovanni Grossi, e tu ti fermerai alcune settimane
ancora per istradarlo. Gli ho scritto.
3/ Non potrebbe uno di voi, nei giorni feriali, che non andate
a dire Messa all'Ospedaletto, andarla a dire a Marassi?
Ogni
Messa si dà L. 10 al don Della Croce, e L. 20 la
le feste e semi-feste. E applicherà.
Comunque, mi pare troppo.
Vedete se vi è possibile ajutare e sollevare un po' quelle povere figlie;
serve anche a vedere l'andamento di quella Casa.
4/ Se è possibile, va ad intenderti con quella Superiora,
alla quale oggi scrivo in proposito.
5/ Quando poi ci fosse anche don Grossi, allora desidero proprio
che
si faccia vada
continuamente. -
Poi S. Giuseppe mi manderà un altro sacerdote, e così a Marassi si va,
stando il prete a Quarto.
6/ Fu qui Caterina: i tuoi tutti bene.
7/ Sento con grande piacere che predichi e tutti i giorni. Ma bene!
Questa è proprio un'improvvisata che mi fai, una vera grazia di S. Giuseppe. Deo gratias!
Ti conforto e benedico in Gesù Cr. e Maria SS. e con te don Parodi -
Aff.mo tuo
Sac. Luigi Orione d. D. Provv.
P.
S. Ho ricevuto un buono bigli scritto
da Mg.r Vic. G.le Canessa -