V022T026 V022P031



 +        Venerdì, il 12 Ott.bre 1923


 Caro don Bartoli,


 1/ Viene Di Pietro. Vedi se puoi dargli più tempo ch'è possibile

perché possa dare gli esami certi esami pei quali s'è preparato tutte le vacanze.

 II Ho bisogno di sapere subito se gradiresti Cecchini,

il quale verrebbe volentieri, ma sai com'è.

 Ora poi s'è fissato che è malato, e vuole vitto speciale etc -

tanto che qui si fa un po' compatire. Però può darsi che con te faccia bene.

Aspetto risposta, anche per espresso.

 III Ho capito che Marchese non sta affatto volentieri in convitto,

e suo papà gli tiene bordone, perché sono di quei padri...

quindi tu, se puoi appena, trovagli una pensione fuori,

e avvertilo perché non se la sia già procurata lui.

Che se poi ti capitasse lì, e ti pregasse che tu lo riceva per qualche tempo, finché non trova,

siccome ha già promesso a me che non ti darebbe dispiaceri su quel punto,

e tu ricevilo, in via provvisoria.

 IV  Attendo dunque di conoscere più chiaramente, e subitissimo

il tuo fabbisogno di assistenti.

 V  Vedi che io domenica sera - alle 10 parto per Roma - chiesa Ognissanti S. Giovanni.

 Tuo aff.mo in G. Cr. e Maria SS.


         Sac. Luigi Orione  d. D. Pr.