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[Il corsivo azzurro è di don Repetto]
Da conservarsi Don Orione
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I. M. I.
20. 10. 23
M. R. Don Orione Superiore nostro.
Ritornato da S. Remo il 16 luglio, il 29 dello stesso mese fui a Tortona
per ringraziarlo dell'ospitalità datami, pronto a darle un quid come pensione o disturbo.
Non avendolo trovato in tale occasione, avevo deciso di venire per le feste
della Guardia, ma ecco che uno dei soliti disturbi me lo impediva.
Scuserà il mio modo di agire e non badando a questo, se lo crederà opportuno,
mi risponderà favorevolmente a quanto verrò domandandole.
Ottenni in questi giorni dalla curia vescovile nuovamente il permesso di svernare in riviera.
Dove darò di capo, a chi mi rivolgerò se non a lei?
Ad una risposta favorevole sarò da lei, oppure abbia la bontà di indirizzarmi.
Gradisca sig. superiore i più rispettosi ossequi;
in G. C obblig.mo
Don Repetto
P. S. Sento da più giorni; con dolori in ogni parte, il variare della temperatura.
Preghi per me; sia però sempre fatta la volontà del Signore.
22 / ottobre
Risposto oggi che non avendomi mai fatto sapere più nulla, ho provvisto diversamente.
Che se il convitto San Romolo avesse più entrate, potrei moltiplicare colà i preti,
ma che quest'anno abbiamo avuto un forte passivo, e ora avremo anche il passivo
di S. Clotilde, non avendosi potuto aprire l'istituto.