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Riservata alla persona


 [+]         Anime e Anime !

          Tortona, il 7 / 2 - [1]930


 Caro don Bartoli,


 Grazia e pace da n. Signore Gesù Cristo!

 I  Ricevo la tua del 5 corr. Poiché c'era, già riconosciuta dal governo,
un'altra società anonima con lo stesso nome della nostra, - abbiamo, in questi giorni,
cambiato il nome della nostra società; e anche perché,
siccome portava il titolo di «Società Italiana Immobili Educativi»,
è presto presto so che, quanto avrà nome di educativo facilmente sarà assorbito...
così, anche per questo, si è dovuto cambiare nome.

 In questo caso tu dirai alla buona vecchia di fare testamento (sic et simpliciter)
o di lasciare (se l'erede fosse un altro) L. 150 mila al sacerdote Orione Luigi del fu Vittorio, nato a Pontecurone e residente a Tortona, in Provincia di Alessandria.

 Non metta né direttore dell'Opera della Divina Provvidenza né accenni ad altro,
perché, il testamento o il lascito potrebbe il essere impugnato il testamento

e anche annullato.

 Si capisce che essa e noi sappiamo che tutto andrà per l'Opera Antoniana,
ma non lo deve dire.

 Che se essa, non conoscendomi, volesse lasciare in testa tua faccia anche così,
purché non dica che tu sei direttore né di S. Prospero né dell'Opera Antoniana,
perché ciò farebbe supporre che lasci a me o a te nella nostra qualità
di direttori di Istituzioni non riconosciute come quali enti morali,
e allora subentra la Congregazione locale di carità.

Mi raccomando: solo nome, cognome paternità, luogo di nascita e, se si vuole,
luogo di domicilio, - e basta.

Se anche altre persone domandano di lasciare qualcosa, fai come con questa: o tu od io.
 Se poi tu fossi in confidenza con la buona vecchia, bisognerebbe piano piano, dopo,
indurla a darti le cartelle al portatore, per evitare su quelle di pagare una forte tassa
di eredità. Ma questo, per farlo, bisogna essere ben sicuri che essa
abbia ogni piena fiducia in noi, - e le si passa il reddito annuo sua vita durante, oppure,
se avesse bisogno anche del capitale, dichiararle che si è pronti a restituirlo.

 Se desse le cartelle, in questo caso le cartelle non si adoprano: si
ma prende una cassetta di sicurezza ad una banca, ad es. alla Commerciale
(che è la più forte) intestando la cassetta ad essa e a te, con due chiavi; così,
se essa ammalasse, tu vai e porti via tutto o ci lasci solo mille o due mila lire,
prima che muoja. Se Che se morisse senza portare via le cartelle,di metà tu non paghi,
perché la cassetta è intestata anche a te. Poiché, dopo la morte,

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non si può più aprire le cassette di sicurezza se non presente un delegato dell'ufficio tasse,
e si paga più del 40%, quando non si è parenti.

 Oppure essa potrebbe anche prendere la cassetta di sicurezza, e ma fare a te
una procura legale per cui tu possa avere veste ad aprire e portare via.
Però il procuratore dopo può potrebbe avere noje dai parenti eredi.

 Ciò che preme ora è che faccia testamento; poi tu potrai lavorarla in modo,
secondo che meglio vedrai.

 Bisogna capire bene che tipo è.

 Prega S. Antonio, ed poi egli ti ajuterà.

 Andare con avvedutezza e delicatezza grande.

Jeri ho scritto a don Filippo Ottavi; - egli chiede di fare i voti religiosi,
ti ho delegato a riceverli, e gli ho mandato la formula.

 Ti ho chiesto se dovevo mandarti il maestro Armando, borghese, ma buono, -
non mi hai risposto.

 Si o no? cioè devo o no mandarlo?

 Come stai di salute?

Vedi di usarti ogni riguardo: Qui abbiamo il can.co Perduca che non sta bene
dal 9 genn., - pleurite e gonfiori alle gambe che non può reggersi,
e febbriciattola ogni giorno.

 E a Messina è un pezzo che sei stato? Come va don Saba? Gli ho scritto da tempo,
e poi gli ho telegrafato per Natale, ma non si è fatto vivo.

 Come va con la curia? E con la popolazione?

 Vedi se mi puoi far sapere qualche cosa.

 Chiamato per la malattia del padre, sarà giunto oggi in Sicilia don Cantoni, -
e se si mettesse lui a Messina, che ne dici? (Vedi che questo è riservato a te solo).

 Mi pare che don Saba non si aggiusterà più a Messina, è troppo permaloso.

 Saluto, conforto e benedico in G. Cr. e Maria SS.

 Aff.mo tuo


          Sac. Orione  d. D. P.