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Riservata non riletta
[Tortona] 1 aprile 1932
Anime e Anime !
Caro don Bartoli,
La pace sia con te!
1/ Sto bene, - potrei dirmi guarito, solo devo usarmi ancora dei
riguardi
per la inclemenza del tempo, dati certi residui che
ancora sento.
2/ Non potrò scrivere a lungo. Ho ricevuto le L. 3.000, e ti
ringrazio:
il Signore te ne ricompensi!
3/ Ho avuto anche la tua, quindi le notizie che ti chiedevo,
e quelle riferentesi alla commissione fatta all'Arcivescovo.
Ora importa sapere
se il parroco adopera solo la chiesa o se
bisogna evacuare anche dalla casa,
poiché l'Arcivescovo
parlava, per se, solo dell'uso della chiesa.
Mi ha scritto anche don Perciballi e pure don Nunzio, mettendosi
questi a disposizione, poiché sua madre sarebbe
guarita. Non potei ancora rispondere.
4/ Non avrei nessuna difficoltà che tu possa acquistare la
consaputa casetta etc,
ma, circa 20 giorni fa, quando già non
stavo bene, ebbi da Melito una lettera
per cui si esige
il rimborso di L. 8000 per quel contratto fatto da Mg.r
Zumbo, che tu sai.
Io non ho risposto, mi riserbavo di scrivertene.
Certo, se si dovesse, come pur troppo pare - ad evitare una
questione -
ritornare L. 8000, - dovresti pensarci
tu, poiché è inutile pensare a noi di qui.
E le L. 8000 Mg.r Zumbo a chi le ha date?
Bisognerà vedere subito come è codesta faccenda. Tu me
ne hai già parlato altra volta.
E il contratto fatto da
Mg.r Zumbo lo hai tu? Egli, che dice? Capisce o no?
Capirai che, se devi tirare fuori L. 8000 per Melito, e
poi L. 6000 per codesta casetta -
puoi farlo ?
Calcola come se dovessi tirar fuori anche le 8000.
Se lo puoi fare, da parte mia ti autorizzo ad
acquistarla la casetta che dà sul cortile; -
vedi, se puoi,
per meno di L. 6000; se chiedono L. 6000, penso
che siano disposti
ad abbassare: oggi il danaro
si fa molto corto,...mi capisci!
Il compromesso lo fai a nome e per conto della Società Italiana
Immobiliare
Orione» come sede in Venezia, - e per
l'atto d'istrumento prendi tempo almeno un mese,
perché ci
sia modo di fare l'adunanza che autorizzi l'acquisto per lire X,
e
deleghi uno ad agire in nome della Società.
Vedi che c'è da aprire molto gli occhi; devono, anche nel compromesso
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dichiarare che vendono lo stabile etc libero da ogni ipoteca e
peso:
vedere bene se chi vende è davvero il proprietario
o no:
fatti assistere da un legale onesto e sicuro, se lo
trovi.
Sai bene la storia dei due vagoni di biancheria e roba acquistati e
pagati da me
al patronato Regina Elena che, si dice,
siano partiti - anni fa - da Reggio Calabria
e che non
sono ancora arrivati né arriveranno più in eterno; ma è
arrivata la mano di Dio! -
Ora poi c'è il pasticcio di Melito, - e sarà l'ultimo? Basta: Dio sia benedetto!
Presto porterò gli eremiti al Soratte, dove pare che in
aprile
ci sia una visita di alta personalità: vorrei che ci
fossero prima.
Saluto, conforto e benedico te e tutti in Gesù Cristo e nel la Santa Madonna.
Prega per noi ! Qui abbiamo una trentina e più di malati, -
la
più parte d'influenza, - alcuni però non bene. Pregate!
Saluti da don Sterpi.
Tuo aff.mo in G. Cr.
Sac. Luigi Orione della Div. Provv.
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