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Al M. Rev.do Signore

Don Angelo Bartoli

Superiore Istituto San Prospero

Via Reggio Campi Reggio Calabria


 [+]      [Roma, Via Sette Sale] 22 maggio 1933


 Caro don Bartoli


 Grazia e pace da n. Signore!

 I Ti accludo copia della lettera che, a suo tempo, ebbi dal comm.r Castelli. -

 II Ho avuto il tuo espresso, ma dovetti assentarmi da Roma,

né ho potuto leggerlo al Castelli.

 III Ho parlato al telefono con l'ing.r Francesconi, ed ho lasciato a lui di sentire

quando Castelli può venire: egli ti informerà.

 IV Penso che l'inizio dei lavori coinciderà con l'inizio della tredicina, -

e così ho insistito presso Castelli a 1/2 Francesconi.

 V Oggi devo recarmi a Tortona, - sarò di ritorno a Roma verso il 30 corr. m.

 Ti informerò.

 VI Vuol dire che, se poi anche allora Castelli non potesse venire, verrò io.

 VII Anche da Tortona scriverò ancora a Castelli; tu comprendi che,

avendo lui accettato, e dicendomi che avrebbe condotto pure la signora, -

ora tagliarlo fuori non si può né si deve; - a meno che, per una terza volta,

non potesse venire.

 VIII Sono stato al Soratte: ho vestito un eremita, il primo vestito al Soratte,

fra Paolo; là c'è il Beato Paolo Giustiniani.

 IX E per quella chiesa di Messina: neanche l'hai vista?

 Vedi, vedi di informarti. Saluto, conforto e benedico in Gesù Cr. e Maria SS.

 Aff.mo tuo

            D. Orione


 C'è stato qui Mg.r Zumbo, ma con c'ero. viceversa da Melito mi scrivono

 che devo pagare L. 8000 perché egli ha dichiarato che non ha più nulla da farci.

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