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 [+]        [Tortona] 22 agosto 1934

           pomeriggio


 Caro don Bartoli,


 Il Signore sia sempre con noi! -

 Ho avuto un po’ fa, la tua del 20 corr.

 I/  Manda subito tutti i dati e titoli della consaputa persona: metti pure la somma

avuta e le condizioni convenute; ciò che già mi hai mandato non trovo più,

e mi ci vorrebbe troppo tempo a cercarli.

 Se, in questo frattempo, richiedesse, digli che, avendoti assicurato che volevo,

prima di partire, fare ancora una corsa a Reggio Cal. per intenderci bene circa

l'erigendo istituto, pensi che l'obbligazione la porterò io.

 II/ E il progetto è fatto? Lo potrò vedere, almeno prima di partire ?

 III/ Da don Galluzzi ho avuto stamattina un espresso con la notizia dolorosa.

Ho risposto subito per raccomandata e ho mandato copia della lettera scritta

a Mg.r Arcivescovo jeri; - prima non avevo potuto, fui sempre fuori,

né mi pareva ci fosse tanta urgenza, poiché mai mi sarei aspettato un incidente simile.

Ora vedremo che cosa risponderà l'Arcivescovo alla mia, - certo qualche cosa farà; - speriamo si mostri benevolo.

 Scrivere ancora all'Arcivescovo, non crederei opportuno, - tanto più farlo subito. -

 Io ignoravo che Mg.r Arcivescovo sapesse qualche cosa di don Galluzzi.

 Questi mi scrive che lui veramente temeva una tale misura; ma, allora,

perché non dirmelo? Forse per non addolorarmi? Io confesso che fui sempre tenuto

all'oscuro di tutto e da tutti; anche Mg.r Cribellati mi ha dichiarato che non ne sa nulla.

Ma, come mai allora il Metropolita sa? E che sa? Come può dire che don Galluzzi stava

per compromettere Mg.r Cribellati? Ma, in che modo? - Dunque, nel provvedimento

che ha colpito don Galluzzi e toltolo da Tropea c'entra Mg.r Arcivescovo?

o fu lui incaricato di inquirere e di riferire a Roma? Che mistero!

 Ma possibile che Mg.r Cribellati nulla sappia ? Tacciono forse per non addolorarmi?

E tu non sai proprio nulla?

Ho sempre confortato Galluzzi quanto ho potuto, e certo ne rimango molto male. -

Tu ajutalo e consolamelo. - Quanti dispiaceri, caro Bartoli!

 Pregate e dirai al Galluzzi che queste sono permissioni di Dio per nostro bene,

e che stia ritirato e preghi fiducioso.

 Manderò il chierico per l'assistenza ai probandi.

 Saluto, benedico te e tutti.

 Aff.mo in G. Cr. e Maria SS.


          Sac. L. Orione  d. D. Provv.

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