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[Al M. Rev.do Signore

il Sig.r Don Sante Gemelli

a Rafat Stazione di Artuf

Giaffa di Palestina]


         [Roma, li] 20 Agosto [192]5

 +        Anime e Anime !


 Carissimo don Gemelli,


 Grazia e pace da N. Signore Gesù Cristo!

 Abbiamo, con la grazia di N. Signore, fatti i santi Sp.li Esercizî

e le visite del Giubileo

 Vi abbiamo ricordati tanto, come ti ho scritto inviandoti

lettera a mano di Mg.r Capoferri che è partito il 15 14 agosto col pellegrinaggio

che venne a Gerusalemme - Essi però non scendono a Giaffa,

ma vanno prima al Carmelo - Verranno facilmente a Rafat.

Fa loro ogni migliore ricevimento: vi è anche Mg.r Arcivescovo Palica,

il vice-gerente o Vicario del Cardinale Vicario - Andranno anche a Cafarnao.

 A proposito di Cafarnao, mi scrive l'on.le Senatore Schiaparelli

che è urgente che almeno fra Giuseppe vada colà per qualche tempo -

 Quelle suore sono abbandonate: vi è da fare i contratti agricoli,

e forse le divisioni dei prodotti e se non si combina subito

sarà perduta anche la prossima annata,

e sarebbe affatto inutile andare poi colà noi più tardi, quando fosse troppo tardi.

Ora va sperduto e finisce di rovinare quanto la guerra già non ha rovinato.

 Vi manderemo dopo anche un sacerdote e altro personale,

compreso un bravo giovane meccanico per rimettere la turbina

e ogni altra cosa che bisognasse - Ma, per intanto, vada fra Giuseppe, se appena può.

 Cioè se la trebbiatura del grano, almeno della parte che spetta al patriarcato, è finita,

allora ecco che fra Giuseppe, dice anche don Adaglio, sarebbe libero,

almeno per qualche tempo È vero che avete anche la trebbiatura della dura,

ma per questa ti saprai regolare che egli vi sia, o possa ritornare

 Sento che la trebbiatura della dura

si compirà tra il 12° e il 20mo giorno della luna prossima, o di quell'altra,

a seconda che l'estimatore o l'ispettore della decima tarda o no a venire.

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 Posto, come spero, che la trebbiatura della vostra parte di grano

si compia sia compiuta, fra Giuseppe potrà recarsi subito a Cafarnao

per conoscere e ordinare le cose di colà, con alacrità e con coraggio nel lavoro.

Possibilmente dovrà ritornare a Rafat per 10 o 12 giorni, durante la trebbiatura della dura,

dopo la quale spero possiamo combinare che egli ritorni a Cafarnao.

 Bisogna tenere presente che l'associazione per soccorrere i missionarî italiani

ha mostrato fin qui molta benevolenza verso il minimo nostro Istituto -

Ci ha dato L. 3.000 pel vostro viaggio

e ha tenuto fra Giuseppe gratuitamente in cura a Cafarnao per ben 2 mesi,

che non sarebbero bastate L. 2000.

 A Sua Eccell. rev.ma il Patriarca fai noto che fra Giuseppe va, per ora,

per qualche tempo, a Cafarnao, ma sempre dopo la trebbiatura del grano del patriarcato

perché egli conosce le usanze e i contratti,

e tornerà di nuovo a Rafat per la trebbiatura della dura.

A Cafarnao fra Giuseppe riceverà una lettera del Senatore Schiaparelli

che gli darà indicazioni su tutto.

 Confido che Sua Eccellenza il Patriarca non muoverà difficoltà,

poiché noi abbiamo obbligazioni col Senatore Schiaparelli,

senza l'ajuto del quale la povera nostra Congregazione

neanche avrebbe potuto mandare voi altri a Rafat poiché, mentre pure vi si richiedeva,

nessuno aveva disposto perché potessimo avere il denaro occorrente per il vostro viaggio

e spese annesse -

 Tutto farai con molto tatto e prudenza, ma, sopra tutto,

con umile spirito di buon religioso.

 Mi assicuri subito, scrivendomi a Tortona

 Sono tornato jeri da Messina, dove ora saranno due sacerdoti.

Vi è già D. Saba e ci va un altro presto -

 D. Bartoli è a Reggio.

 D. Marabotto va superiore in Polonia -

 D. Pensa verrà a Roma e anche D. Bariani.

 Saprai poi di altri cambiamenti, mano mano -

 Dì a Cenci che si metta a servire Gesù Cristo sul serio,

e che nessun Santo cercò mai gli agi della vita, ma la preghiera, il sacrificio, il lavoro

la penitenza e mortificazione.

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 Tanto più in Terra Santa. Non dia luogo al Ddiavolo, e si faccia santo veramente

 Abbiamo un'anima : Salvi l'anima amando Dio umilmente piegandosi al sacrificio

e al lavoro comandato da Dio -

 Scriverò a lui e a tutti, appena lo possa

 D. Adaglio è ancora a Roma: non sta tanto bene: fu visitato qui:

ci vuole riposo e cure - Pregate! Vi saluta tutti col cuore -

 Mi conforti tutti, - io poi conforto te -

 Fui sulla tomba di padre Angelo a Messina, e vi ho pianto!

Sono stato anche sulla tomba dei tuoi, e vi ho pregato

 Ti mando una figlia foglia di geranio presa sulla tomba benedetta di D. Bariani -

 Tutti vi salutiamo fraternamente -

 Benedico a te e a tutti!

 Incoraggia fra Giuseppe a fare e ad avere più spirito di iniziativa -

Veda di mettere bene tutto a Cafarnao. Raccomandagli la orazione

e di vivere da vero e buon religioso: dia buon esempio alle suore e a tutti -

 Verrò in Palestina o con don Adaglio o a febbrajo.

 Pregate per me tutti!

 Riveritemi don Alfonso. So che fa tanto bene, e che è anche cuoco valente -

Vorrebbe venire con me in Italia?

 Saluto fra Giuseppe, il caro chierico Gismondi Renato e Pio,

e benedico a te e a loro tutti in Gesù Cristo e nella Santa Madonna -

 Tuo aff.mo


        Sac. Orione  della Div. Provvidenza


 Siamo stati tutti ricevuti dal S. Padre in udienza consolantissima.

Benedisse anche a tutti voi