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 +        Anime e Anime !

         Tortona, il 29 Ottobre 1925


 Caro don Gemelli,


 La grazia e la pace di Nostro Signore siano sempre con te

e con tutti codesti miei cari che sono in Palestina.

 Sono tornato jeri da Venezia,

e sono lieto di rassicurarti sulla salute di don Sterpi, che va meglio.

Avrà bisogno di ritornare ancora per un po' di tempo a Cuneo,

ma il pericolo pare ormai scomparso. Vi ringrazio delle preghiere fatte per lui.

 Sento con vivo dispiacere che il nostro don Alfonso s'è scottato i piedi,

ma confido che ora sarà guarito o quasi. Vedi di curarlo sempre con amore fraterno,

e fa in modo che possa venire in Italia il più presto possibile.

Ora D. Adaglio ne scriverà al Patriarca.

 Amerei che in dicembre già potesse essere a Roma, per acquistare il santo Giubileo,

e assistere alla solenne chiusura dell'anno santo.

 Sento pure che la fabbrica procede con alacrità, e Deo gratias!

Però ragazzi e ragazze non vanno.

 Mi ha confortato la notizia che Gismondi ha già fatto qualche cosa di teologia,

e che tutti potete ora avere scuola di arabo - Coraggio!

 Ho letto su un autore di conto che l'uomo è uomo tante volte quante lingue sa parlare.

Studia dunque Arabo e francese.

 Capisco benissimo che tu abbia ad incontrare difficoltà e croci.

P Ma pensa che sei nella terra benedetta e santa

dove Gesù Cristo pure ha trovato tribolazioni, dolori e croce.

 Noi saremo felici e grandi se, con l'ajuto del Signore,

porteremo la croce insieme con Gesù Cristo. Le croci che ci manda il Signore,

sono prove infallibili del suo amore.

 Confortami Renato, Pio e tutti, e fa loro coraggio.

Il coraggio non si nutrisce nella fede e nelle lotte per Iddio.

Verrà presto il giorno che tante difficoltà scompariranno:

abbiate fiducia nel Signore: vivete nella sua grazia, e non temete.

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 Darai a don Alfonso la qui acclusa per lui.

 Vi benedico tutti, e te in modo speciale -

 La Madonna SS. ti assista e difenda da ogni male

 Tuo aff.mo come padre in X.sto


       Sac. Luigi Orione  della Div. Provvidenza


 Per il dì dei morti ho provvisto che si preghi per tuo fratello:

andremo sulla sua tomba, che sarà adornata di lumi e di fiori -