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+ [Roma - Sette Sale,] 26 sett.bre 1939 - XVII
Caro don Gemelli,
La grazia di Dio e la sua pace siano sempre con noi!
Ho ricevuto qui, ed ho trasmesso al nostro Visitatore Apostolico,
la lettera tua del 18 c. m., con cui mi comunicavi copia della lettera
che S. E. Mg.r Nigris ha scritto allo stesso Visitatore.
Spero vederlo presto il Visitatore, e riferirti che ne pensa.
Anch'io sarei del tuo parere, di accettare, - e spero che anche il padre Visitatore accetterà.
Ho pure mandato all'abate Caronti la lettera dell'Emint.mo Card. Tisserant,
di cui ti invio copia. Noi, finora, non abbiamo sacerdoti greci-albanesi, ma chierici sì,
e di teologia, qualcuno già con i minori; - sono di buono spirito e intelligenti.
Se il Visitatore crederà, ora potremmo cominciare a mandare tre o quattro sacerdoti;
uno ed un fratello a te, e gli altri pel campo di lavoro
che verrebbe assegnato dall'Em.mo Card.Tisserant,
al quale non ho risposto in attesa di vedere prima e sentire il Visitatore.
A Noto c'è, per ora, don Perciballi: a Messina, nessuno;
ci va una volta o due la settimana don Bartoli, a dare un'occhiata.
Io non ho ricevuto nulla dall'Arcivescovo né da Mg.r Giardina;
il p. Visitatore penso che pure nulla abbia ricevuto, se no lo avrebbe detto.
Ho scritto al Visitatore, qualche giorno fa, dicendogli che, a mio parere,
passato il mese di sett.bre potrebbe don Bartoli andare a Messina,
ritirare i nostri quattro stracci e poi consegnare chiesa e casa-baracca a Mg.r Arcivescovo
o alla curia, se l'Arcivescovo fosse assente - Non credo che Mg.r Giardina scriverà;
io non ero, - come tu sai, del parere che tu scrivessi così presto, quella lettera;
la tua lettera, data l'animosità di certa gente di laggiù, avrà ottenuto l'effetto opposto,
anzi se ne diranno offesi, - come potrai constatare, quando ripasserai da Messina.
Dopo
31 anno, hanno ragione loro! Appena tu sai
sapessi qualche cosa sia della risposta
al
deleg. apostolico del Visitatore, al
Delegato Ap.co (che abitualmente non è in Roma,
e non so di preciso ove si trovi), - sia di Messina - (se qualche cosa ti risponderanno), -
me lo fai sapere - Favorisci mandarmi a Tortona copia della lettera tua a Mg.r Giardina
Vado a Tortona a giorni, dopo un'udienza privata avuta dal S. Padre, cordialissima;
durò 27 minuti - Ti mando una speciale benedizione apostolica,
che ti sia di grande conforto nel tuo lavoro.
Ho ricevuto da S. E. Parini una bellissima lettera: ti prego di ossequiarmelo,
appena possibile risponderò
P.
S. Quando vedrai Sua Eccell. Rev.ma Mg.r
Leone G. B. Nigris, fai miei ossequî,
e Gli esprimi i sensi della mia gratitudine per la sua lettera al nostro p. Visitatore.
Prega per me.
Tuo aff.mo in G. Cr. e Maria SS.
Sac. G. Luigi Orione d. D. Pr.