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[Al Molto Rev.do Signore

Il Sig. Don Camillo Bruno

Direttore Colonia Agricola S. Maria

Vicolo Massimi 5/a Monte Mario - Roma]


 +        Anime e Anime !

         [Tortona,] XIX Sett.bre 1924


 Caro don Bruno,


 Grazia e pace e conforto da N. Signore Gesù Cristo!

 Ho ricevuto la tua solo jeri sera alle 9½.

 Ti mando subito il ch.co Filippo Ottavi, abruzzese - Egli ha 20 anni:

è riformato: fu sempre un buon chierico dal lato morale e come buono spirito - un po' lento.

Fa la teologia già da 2 anni, e riesce, bene riesce. È un vero sacrificio che faccio,

ma te lo do volentieri perché dal lato morale e disciplinare, è un assistente sicuro.

Ha bisogno di essere ajutato. Gli ho già detto come è la Colonia, e chi sono i preti

ed il personale che c'è. Di Celi non gli ho detto nulla.

 Appena ti sarà possibile mi scrivi quando posso toglierti Valentino.

Non è sicuro nel più debole.

 Il ch.co Filippo Ottavi tarda tarderà a giungere due giorni,

perché oggi lo mando a Cuneo a prendere due fanciulli che devono venire a Roma

E per essere restituiti alla loro madre. Abbi pazienza un giorno o due.

 Mando la presente per espresso perché temo che il 20 sett.bre, festa nazionale,

non ci sia la distribuzione ordinaria della posta -

 Ho ricevuto l'altra tua lettera. Evidentemente il Celi cede alla tentazz tentazione.

 Bisogna che vi diate attorno a mantenere e a curare le vocazioni.

 Si vede che il Celi con te non doveva avere confidenza,

se no ti avrebbe almeno detto qualche cosa.

 Ho ricevuto buona lettera da Bellucci -

 Anche D. Opezzi mi ha parlato dei lavori che fai alla colonia: va bene, e sono contento -

 È venuta una nuova suora dalla Sardegna? E come vanno le suore?

Pare che vogliono fare qualche cambio, dando alla superiora la destinazione - mi pare -

di S. Severino Che ne dici?

 Ora che hanno tolto la tassa sul vino (in cantina non il dazio) -

non ti converrebbe pigiare molta più uva?

Quest'anno ci sarà sempre da guadagnarci a Roma -

Non solo avremo forestieri, ma, caso mai, si potrà vendere - Parlane a D. Risi anche -

 Ti conforto e benedico tanto in G. Cr. e Maria SS.: a te e a tutti.

 Aff.mo tuo


         Sac. Orione  d. D. P.