V023T075 V023P123


Minuta


 +        Anime e Anime !

         Tortona, il dì XV Genn. 1926

 Carissimo don Bruno,


 la grazia e la pace di N. Signore Gesù Cristo siano sempre con te

e con tutti codesti che la Div. Provvidenza ti ha affidato.

 Oggi posso, finalmente, darti la buona notizia che sono pronti a partire

i due chierici che ti mando in ajuto, entrambi studenti di teologia.

Già ne ho scritto al Senatore, ed ho inviato alla Italica Gens di Roma i loro documenti

e fotografie per ottenere il passaporto.

 Essi sono: Giuseppe Gandini fu Cristoforo e fu Paola Gandini,

conosciuto certo da Filippo, e forse anche da te, nato in Alessandria il 18 agosto 1904,

robustissimo, pio e lavoratore, entra nei 23 anni.

l'altro L'altro poi ha fatto bene il suo liceo e la filosofia e il suo noviziato a Bra,

ed ha 25 anni. Si chiama Giacchetti Giuseppe di Ottavio e fu Paolina Ammannati,

nato a Sesto Fiorentino il 2 maggio del 1901.

 E così ne hai tre chierici, tutti di teologia. Bisognerà, una volta ordinata la Casa,

che tu faccia loro scuola e servirà ad avvicinarteli,

e lo studio sacro gioverà anche per te a mantenerti più sacerdote

e al corrente nelle discipline religiose. Essi poi, specialmente Filippo e il Giacchetti

potranno fare scuola ai ragazzi, avendone le capacità.

 Ho scritto al Senatore Schiaparelli perché disponga per la loro partenza.

Il Giacchetti ha fatto buoni studî e potrà insegnare anche matematica, francese, etc.

 Tu mi avevi scritto di mandare pure 4 orfani italiani

perché codesti ragazzi potessero meglio apprendere la nostra lingua -

In via riservatissima ti dico che, avendone da più che 20 giorni scritto al Senatore,

non ne ebbi risposta, per cui penso che, da parte mia, non convenga insistere:

potrebbe parere che voglia far mantenere degli orfani nostri da loro. Hai capito?

quindi se Sua Eccellenza il Governatore insistesse ancora su questo, -

digli che voglia farlo sentire lui direttamente questo desiderio,

poiché Don Orione non s'induce ad inviarli se non riceve un invito dall'associazione,

perché non vuole che neanche lontanamente si pensi

che getta sulle braccia di altri degli orfani suoi.

 Qui tutti bene, grazie al Signore, e così spero di te e di voi tutti.

 Dio ti conforti nel tuo grande lavoro, e la Madonna SS. ti benedica

 Saluto i nostri che sono con te e con affetto nel Signore li benedico

 Tuo aff.mo


         Sac. Orione  d. D. Provv.za


 Ti scriverò la data della loro partenza di qui, e il nome, possibilmente, del piroscafo