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[Al Molto Rev.do Don Camillo Bruno
Missioni Cattoliche Rodi (Mar Egeo)]
+ Anime e Anime !
Tortona, il 17 Giugno 1926
Caro don Bruno,
La grazia e la pace di Gesù Cristo siano sempre con noi!
Ricevo la tua gradita lettera e quella di tutti voi, - vi ringrazio delle preghiere
e augurî, e vi ricorderò in modo al tutto speciale nella S. Messa di S. Luigi
che celebrerò a Roma sul corpo del Santo.
Il Signore vi conforti e benedica tutti!
Spero sia giunto il Senatore, e, se egli ancora è a Rodi, gli vorrai fare i miei ossequî,
e così al Governatore e a Mg.r Vicario Apost.co.
Confido che avrete combinato ogni cosa in Domino col Senatore e di pieno accordo.
Il
professore non mi ha affatto tormentato; mi parlò bene e con
grande affetto per di
te.
Quanto ai chierici, non ho difficoltà per tonsura e minori per
ad Ottavi e Giacchetti, -
invece
Gandini è più indietro negli studî,
ed è bene che faccia un po' di più
di teologia.
Non ti pare?
Il Visitatore Apostolico può conferire la tonsura e ordinare lui in minoribus anche?
Ti autorizzo a dare l'abito a Pavan, - ne era meritevole anche prima di partire -
Ho molta stima di lui.
È morto il papà di don Adaglio, - egli è qui; scrivigli parole di conforto, e pregate -
Hai
intenzioni di Messe? sScrivimelo.
Abbiamo don Pelizza ancora malato e don Luigi Piccardo spedito dai medici
Pregate che Dio ci sostenga!
Ti abbraccio, caro don Bruno, in osculo sancto, e benedico largamente a te e a tutti.
In G. Cr. e Maria SS.
Aff.mo tuo
Sac. Orione d. D. Provv.za