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[Al M. Rev.do Don Camillo Bruno

Direttore Orfanotrofio Cova

Miss. Cattolica (Mar Egeo)

in Rodi]


 +         Anime e Anime !

          Tortona, il 2 Dic. 1926


 Mio caro figliolo in Gesù Cristo,


 Pax et bonum!

 Scrivo io, per rassicurarti che vado veramente migliorando.

 Non potrò scrivere molto; mi alzo qualche ora, e sono ancora debolissimo

e subito stanco. - Ho ricevuto jeri la tua del 27 nov.

 Sono contento che le cose prendano una piega migliore,

e ne ho pregato e ne prego ogni dì la Madonna, che tutto vada bene, a gloria di Dio

e a santificazione delle anime.

 Spero che i chierici vorranno continuare bene, -

ci ho tanto sofferto dalle notizie non buone che tu prima

e poi pure nella tua penultima mi hai dato di alcuni di essi,

e ne risento ancora oggi il dolore. Vi raccomando la meditazione e la vita religiosa:

che il lavoro non abbia ad affievolire in voi lo spirito di pietà.

 Ti manderò l'agronomo appena mi sia possibile, -

sarà subito dopo le feste natalizie, se il Senatore gli dà il viaggio.

Ma bisognerà anche prima intenderci per uno stipendio equo: è giovane di 25 anni,

e non è della Congregazione.

 Non ho sacerdoti da mandare, - tu, del resto, lo sai;

con grande gioia lo manderei, ma non l'ho.

 Scrivi subito al Senatore, dandogli notizia della partenza di Villamucci

come di Pavan - Mi spiace che, fino ad oggi tu non glie lo abbia comunicato. -

Egli mi invitò con parecchie lettere ad andare a Torino, ché aveva da parlarmi. -

Io non ho potuto andare, e ora sono contento, perché potevo crearti imbarazzi;

certo forse avrei detto che Villamucci non c'è da più mesi.

 Io non ho percepito dal Senatore nessun stipendio,

né per Villamucci né per nessuno di voi né di chi sta a Cafarnao.

A me il professore non passa e non ha mai passato nulla di stipendio del personale.

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 E così non ho ricevuto nessuna vostra fotografia,

a meno non siano giunte mentre ero grave. Ci farò guardare.

 Mi è di grandissima consolazione sapere che sta con voi P. Cirillo;

che venero come un santo. Gli farai ogni mio devoto ossequio.

 Benedico di gran cuore a te e a tutti i chierici e orfani.

 Gesù vi benedica tutti!

 Vi metto nelle mani della SS. Vergine Immacolata.

 Tuo aff.mo in Gesù Cr. Crocifisso


        Sac. Luigi Orione  della Div. Provv.za