V023T101 V023P167
[Al M. Rev.do Signore
Sig.r Don Camillo Bruno
Direttore del Seminario Missioni
Borgo San Pietro in Voghera]
+ [Roma - Sette Sale,] 15 Aprile 1929
Caro don Bruno,
Grazia e pace da N. Signore!
I Ho ricevuto e gradito la tua. Gli Armeni stanno tutti bene, sono contenti:
pregano, studiano e lavorano che è un piacere, e tutti in fascia rossa. Deo gratias!
II Per quanto mi hai riferito di Baroni, ne ho scritto a D Sterpi:
si chiami, lo si interroghi bene per non allontanare una vocazione
se non fosse stato che un momento cattivo, di malumore, una ragazzata, insomma;
ma se si vede che:
1) non prega;
2) non istudia;
3) non mostra buona volontà, buono spirito, - dopo avvertitolo, -
lo si allontani, in bel modo, ma recisamente e tosto.
E, se fosse stato ancora chiamato, non ci dormite su, ché può essere fatale
e per lui e per altri!
Ti mando parte di una lettera di D. Pensa: leggila e rileggila bene,
e poi apri gli occhi: vigila; ajutalo, ma non te ne fidare.
Rimandami la lettera per l'archivio.
Dammi notizie come vanno le cose, e sorvegliate moltissimo in questi mesi
specialmente:
E la pietà?
E le scuole?
E la disciplina?
E la chiesa?
E il rinnovamento di quelle cambiali?
Attendo notizie.
Tieni riservate sempre le mie lettere.
Ti conforto e benedico in Gesù Cr. e Maria SS.
Tuo aff.mo
Sac. Orione d. D. Pr.