V023T131 V023P198
[Urgente]
[A don Bruno]
+ [Tortona,] 27 Genn. 1932
Caro don Bruno,
Grazia e pace da N. Signore!
1/ Oggi o domani giungerà un giovane di 17 anni, da Genova:
viene a fare la 5a ginn.le
Era al nobile collegio della «Quercia» di Firenze, perché più volte milionario;
ora non hanno più nulla. Non ha intenzione di farsi chierico,
ma ho creduto di dover fare un’eccezione, data la bontà del giovane stesso
e, il caso pietosissimo.
È d’ingegno, e farà bene. Non disturberà la vocazione degli altri
e starà a tutte le osservanze degli altri. Usagli un grande riguardo e ogni delicatezza.
2/ Venne da me, l’altro jeri, il chierichetto Benatte,
e mi disse di soffrire disturbi nelle parti delicate, - e che già fu visitato a Vicenza
prima di venire da noi. Gli ho detto che lo avrei fatto visitare.
Tu lo avvisi (prima che venga il medico), e vedi che il medico sia non il prete,
ma uomo di matura età, - e lo fai cambiare di biancheria.
Meglio è noi non interrogare il ragazzo; poi tu sentirai il medico che cosa gli ordina.
È bene che tutto si faccia nella forma più riservata.
Saluto, conforto e benedico in Gesù Cristo e nella Santa Madonna.
Prega per me.
Tuo aff.mo
Sac. L. Orione d. Div. Provv.
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