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+ Instaurare omnia in Christo
[Messina] 27 / X - [1]909
Mio caro Ferretti figliolo carissimo della Divina Provvidenza,
Vi scrivo che sono stanco stanco stanco nella testa; quello che non
dirò guardate
di capirlo da voi
con l'ajuto di Dio.
Ho ricevuto oggi la vostra del 24 / X- A quest'ora credo che sarà
giunto Antonino,
e si sarà messo
bene - Dio lo assista e converta davvero: le lettere che quel
figlio
mi mandava avevano un senso di iniquità
dentro; e di crudeltà verso di me che
ci voglio
tanto bene in G. C.
A quest'ora saranno anche giunti due ragazzi orfani di Villa S.
Giovanni,
che erano a Cassano, accompagnati da Emanuele, che è
pure siciliano, ma era assistente
a Cassano - Questi è
dei nostri, ma fiacco. Spero tuttavia farà
del bene agli altri -
Desidero che tutti questi vengano alla
cascina perché tutti sono avviati per
la vita eremitica - Ce n'è uno che non
sta tanto bene di salute ed è il
migliore: Rocco Questi ha
già
il S. Voto di purità sino
all'Immacolata, poi lo rinnoverà.
Invece l'altro è malizioso
e
piuttosto cattivo e testardo; era il più
cattivo di quei di Cassano - Vedete di usare
ogni riguardo
per la salute di Rocco dal quale spero molto bene in Domino; ma
senza
guastarmelo con vizi,
dicendogli che lo fate per fortificarlo nella salute. Informatemi
tosto
di loro, e confortate i più
piccini. Per codesti figli (tutti i siciliani) ho mandato oggi
per
diretto una muta forte con camiciole e mutande a Tortona -
O ve li manderanno o passerà uno da
Tortona che viene a Cuneo, e ve li porterà
entro la I settimana di nov.bre
Indagate bene, e vedete che potrebbe essere che codesti due uomini
per restare lì
sempre essi abbiano suggestionato
i siciliani a fuggire Sarà bene
avvertire Angelo.
Io credo che ora codesti figli diventeranno
più volonterosi
avendo più spirito
di lavorare
per amore di Gesù e del prossimo.
Mi ha fatto profondo dispiacere l'affare del maestro Negro, e
gli ho scritto a Sanremo
che torni, così
potrà ajutare
per la scuola o pel dopo-scuola. Mi pare
che se si facesse
la lettura durante i pasti come avevo pregato
non sarebbe successo. Oh! ma il Signore
mi ha detto che vuole
più spirito nelle case: quindi confido
che mi ajuterete tutti ed è
bene
che Chiappa gli scriva subito, a lui che è
vecchio anche per buon esempio e tutto ciò
faccia
con molta umiltà e carità
in Nostro Signore e in ossequio alla Beatissima Nostra Madre
la
Madonna - E lo direte a Chiappa in Domino leggendogli questa Io gli
scriverò,
ma ora non posso farlo;
intanto lui faccia
E quanto a voi dico di tenervi pronto a partire, lavorando molto in
questi giorni,
e direte a vostra mamma e fratello Angelo che
mio desiderio sarebbe dopo aver pregato
che vostro fratello
Armando venisse a Roma con voi a S. Anna, e che gli faceste scuola
voi,
o mio caro figlio.
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Io vorrei che Armando non si perdesse nel mondo, e per lui prego
molto di frequente:
e spero che la Madonna SS. e don Gaspare mi
faranno questa grazia che lui non si perda
dietro il fumo delle
vanità di questa terra, ma si consacri
come voi a fare tanto bene
e ad ajutarmi.
Voi lo chiamerete e gli direte che assai assai io amo l'anima sua,
e
che lo voglio vedere buono e pio e studioso e per questo
desidero che cresca con voi
affinché
doppiamente lo aiutiate nel Signore.
Credo che la vostra buona mamma e fratello vorranno essere contenti
e vedere
in questo mio consiglio un segno del grande affetto
che vi porto nel Signore; io deciderei
così
proprio come se foste della stessa mia famiglia
Mi direte che là è
solo, ma spero mandare qualcuno, e per ora voi aiutatelo
più
che potete - Rispondetemi se decidete di sì: io sarei più
tranquillo che fosse con voi.
Quanto al nipote di Gallo farò, datemi un po’ di tempo.
Dite a D. Cribellati che ho ricevuto la sua lettera -
Desidero alla fine del mese che mi vengano inviati qui i bollettini
di cotesta casa,
e così al fine
di ogni mese.
E vostra mamma, come sta ora a Cuneo? E Angelo? e il terzo? E
Carlotta?
Avete pensato qualche cosa per vostra sorella?
Sarei contento che subito in questi giorni prima della vostra
partenza che ci pensaste
e me ne scriveste Intanto io
pregherò.
Si avvicina il giorno dei morti. Ricordo che vostro padre mi ha
raccomandato voi
altri l'ultima volta che è
venuto a trovarmi a Tortona prima di morire. Povero uomo!
pareva
che lo sapesse! Dite a vostra madre e ad Angelo e a tutti i vostri
fratelli che io
lo ricordo vostro padre, e pei
Morti pregherò di più
per lui.
Voi altri tutti pregate per me che corrisponda alle misericordie di
Dio, e possa fare
quello che piace a lui - Amen
Saluto con molto affetto in G. C. tutti grandi e piccoli, e tutti i vostri.
Vostro aff.mo in G. C.
Sac. Orione Luigi della Div. Provv.za