V024T079 V024P092
personale
[Tortona] 2 Dicembre 1932
Caro don Ferretti,
1/ Grazia e pace da N. Signore!
2/
Le lettere accluse sono pel superiore
dell'ospizio ecclesiastico,
anche quella diretta a te, -
è da farsi vedere e anche da lasciarsi
3/
Ti autorizzo e delego a ricevere i voti religiosi del
ch.co Tallone;
- e, qualora tu non potessi, delego don
Parodi.
4/
Mi ha telegrafato Angori. Come ho risposto, non ho difficoltà,
ma desidero che il lavoro sia affidato a persone oneste
sotto tutti i riguardi,
e che vi sia il vero controllo,
- perché a Genova le cose non andarono sempre
come si
poteva desiderare
Ora
poi a Genova ho gravi dispiaceri per una truffa, fatta
col mio nome
e del Piccolo Cottolengo da certo Pedemonte, per
oltre L 10.000.
Dirai ad Angori che desidero che le cose
si facciano bene come sono rimasto inteso con lui.
Saluti, conforti e la santa benedizione a tutti.
Aff.mo tuo
Sac. L. Orione d. D. P.
Il
Pedemonte ora è scomparso: vedete che non venga a truffarvi a
Roma,
magari con le rubriche