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Tortona, il 25 Agosto 1919
Carissimo don Giuseppe,
Dunque
vi manderò un bravo chierico, e poi, dopo gli Esercizî
Spirituali delle suore,
vedrò se mi sarà possibile man darvi
una buona fagottona,
ma sarà difficile trovarne una
adatta e che stia da sola.
Non
si usa mandare una suora sola. Se si potesse trovare costì
una buona
e brava donna, anziana, che vi faccia i
servizî di casa,
mi pare sarebbe meglio e minore spesa.
II
Quanto alle missioni voi non andate col criterio degli uomini,
ma
con alto spirito di sacerdote. Se potete combinare con P. Angelucci,
fatelo pure venire;
ma se il Monsignore che paga preferisce
i Passionisti, allora voi dite chiaro
al P.
Angelucci che chi paga prefe
volle i Passionisti. Ma, se è solo per voi,
non badate che il
P. Angelucci vi sminuisca: la nostra base non è dagli uomini,
ma è Dio.
Se anche noi siamo sminuiti, basta che si salvino le anime.
La missione fatela al più presto.
Pregherò che tutto vada bene.
Don Adaglio è stato a casa vostra: ve ne parlerà: fu contento.
Vi conforto assai assai. E per le finanze come state?
Rivolgetevi
con fiducia a San Filippo cioè a D. Martinotti e, se non
credete,
scrivete pure a me, che farò io.
Di nuovo vi saluto fraternamente in Gesù Cristo Signor Nostro e Maria SS.
Vostro aff.mo
Sac. Orione d. D. Provv.za