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+ Anime e Anime !
Tortona, il 25 Marzo 1924
Caro don Opezzi
1/ Grazia e pace da Nostro Signore!
2/
Ricevo la v/lettera: A giorni, e sempre prima della fine del mese,
sarò a Roma,
e allora vedrete che a voce si mettono subito a
posto molte cose, con l'aiuto di Dio.
3/
Quanto al Bruno Carlo, bisogna che abbiate pazienza e mi lasciate
venire
per prendere una decisione; perché se non avesse
vocazione, resta affatto inutile
che continui a restare
con noi. Potrà andare a casa, e fermarcisi.
4/
Quanto ad Ermelindo Bosi vi direi, senz'altro, di si, se si
fosse sicuri
sulla sua moralità. Ma voi sapete quello che c'è
stato a S. Giov.
Sarà cosa da parlarne insieme. E, se anche si
ritenesse di poterlo riprendere,
non sarei più del
parere che si fermasse a S. Anna così vicino agli Scalzetti:
parrebbe un mancare di riguardo a loro. = E poi desidero
proprio che a S. Anna
ci siano persone sicure per
serietà, pietà e illibatezza di costumi.
- Raccomandiamolo,
intanto, al Signore -
5/
Non ho difficoltà di destinare ad altra Casa il sacerdote che ora
avete a S. Anna.
Amerei che il Concilio lo riabilitasse,
così nessuno sa nulla, e non si creano dicerie.
Se
però dovesse restare ancora molto tempo in codeste condizioni, ve lo
porterò altrove,
come desiderate.
6/
A voi, che siete di Bra e compatriota del Beato Cottolengo, do pel
primo la notizia
che nella festa di San Giuseppe la
Divina Provvidenza ha aperto in Genova
«il Piccolo
Cottolengo». E Deo gratias!
Arrivederci, caro don Giuseppe, e pregate per me -
Vostro aff.mo in G. Cr. e Maria SS.
Sac. Orione dei figli d. D. Provv.
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