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+ Anime e Anime !
Tort., il XIII Marzo 1928
Caro don Opessi,
Grazia e pace da Gesù!
1/
È cominciata la novena di San Giuseppe: vengo a farvi i più santi
augurî,
-ma e più fervidi e più
santi ve li farò all'altare lunedì, tra i nostri poveri del
Cottolengo,
a Quarto dei Mille.
2/
Ricevo la vostra del 9 corr. Ringraziatemi il caro don Borghezio.
Abbiamo sabato, I giorno novena S. Giuseppe, fatto acquisto di
uno stabile e terreno
al Lido di Venezia; era già tutto stato
pagato, ma sia per le spese di atto che per riparazioni
urgenti
all'orfanotrofio, che, benché di recente costruzione, va a
sfasciarsi,
dovremo ora spendervi attorno almeno 150
mila lire. Non so quindi se noi potremo
affrontare l'acquisto
di Asti; tuttavia andrò a vedere, e mi metto in relazione
con
l'avv.to Lenci. Io avrei bisogno di un locale almeno per 600
aspiranti,
per tenere riunite le tre prime classi del
ginnasio, che si possono calcolare
di 200 in media
ciascuna.
3/
Accetto nel nome benedetto di San Giuseppe quella figliola di 55
anni,
figlia di uno zuavo pontificio La mandate il più
presto possibile a Quarto dei Mille -
Casa di Carità
presso la chiesa di San Gerolamo, - con vostra lettera. Io ne
parlo già
in questi giorni alla superiora. Il denaro è bene
che voi lo spediate, perché non se lo porti
addosso con
pericolo di perderlo; a meno che fosse persona da non la sciarselo
portare via.
L'indirizzo preciso ve lo metto qui a stampa.
Non
mi sono potuto incontrare con don Sterpi a Venezia: egli è ancora
là;
i giornali dicono che il Cardinale Patriarca viene ai
riti, a Roma. - Preparatemi molte
S. Reliquie.
Vedete se ne trovate di S. Teresina, di S. Giuda Taddeo, di S. Lucia,
di S. Biagio, di S. Sigismondo, di S. Anna, di S. Benedetto
Ab., di S. Colombano,
di San Gerolamo, di S. Caterina della
ruota, di S. Placido, di S. Mauro, di S. Rocco,
di S. Giorgio,
di S. Pietro Ap., di S. Paolo, di S. Lazzaro, di S. Luigi, di S.
Giuseppe
e della Madonna SS. - E molti Agnus Dei.
Vi conforto e benedico in G. Cr. e Maria SS.
Don Orione