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+ Roma, il 3 Maggio 1929
Caro don Orlandi,
La grazia di N. Signore sia sempre con noi!
1/ Ricevo le L. 100, e Deo gratias!
2/
Domani verrò su, - parlerò a Bellucci e farò visita a
Romolo:
urge fare visitare Romolo e il ch.co
Armeno ammalato - pel Bellucci,
vedremo.
3/
Ma é pure urgente anzi urgentissimo far visitare da
specialisti e a San Gallicano
i sospetti di
tigna; mi pare che tu già abbia aspettato troppo: fa
subito.
4/
Don Fiori non é in Roma, ma a S. Oreste, dove condusse altri
bambini,
- spero vederlo domani, e tenterò di farti
ritornare Renato. Lo potrà? Tra dieci giorni
gli vanno via
due chierici per gli ordini a Tortona. Preghiamo la Madonna!
Io non partirò che domenica, alle 17.
Tu
però prendi subito a parte Bellucci, e parla a lui come fosse
fratello tuo,
e fagli rilevare che ora e momento nel
quale egli deve sentire il dovere di farsi in quattro
per dare aiuto, data la malattia di Romolo e la situazione
della Colonia; senti come sente
le tue esortazioni,
animalo, aiutalo! vediamo se é suscettibile ancora,
-
se no, amen per sempre!
Ti conforto e benedico!
Don Orione d. D. P.