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non riletta
+ Anime e Anime !
Tortona, il 6 febb. 1920
Carissimo don Fiori,
Ho ricevuto e gradito le tue lettere, quella del 2 corr. compresa.
1/ Di salute sto oramai bene, posso dire; ma faccio ancora un po’ il poltrone, per accontentare quelli che mi stanno d'intorno. Pregate che possa presto rimettermia lavoro, e guadagnare il tempo perduto.
2/ Tuo fratello sta bene, e sta anche da bravo figliolo. Che Iddio lo assista.
3/ Sono assai contento che a Vaccari tu faccia scuola di filosofia e d’italiano, - così anche tu ne potrai approfittare.
4/ Don Sterpi o Don Orione verranno presto; ma non tralasciare di scrivere per questo, qualora ti occorresse.
5/ Quanto alla ripetizione a quel ragazzo del ginnasio, non so che dirti:
temo che tu non sia preparato a questo genere di lavoro, e che, domani, venga troppo a risultare qualche deficienza nei tuoi studî. Un errore che ti sfugga o che tu faccia fare..... e allora, che figura fa il direttore dell'Istituto? Pensa e pensaci bene.
6/ Hai visto che è morto il maestro Negro? Che bella morte, però!
Morì anche Cicchinino, a 20 anni: ma, come sarà morto? Speriamo bene; ma era meglio
fosse morto qui tra di noi. Abbiamo oggi notizia della morte di un sacerdote che mi diede
gravi dolori, qui in diocesi, don Carlo Cassola! Che Iddio lo abbia in pace!
C'è Di Luca che non sta bene: pregate!
7/ Presero la tonsura e i quattro minori Tornari, Sebastiano e il ch.co Pagella.
In questo mese avremo le ordinazioni qui per Saroli, Viano, Biagio e forse,
per un quarto. - Pregate!
8/ Morì in Alessandria la Zurletti, nostra benefattrice, ma ci lasciò quasi niente.
Ci penserà il Signore!
9/ Del «Tommaso di Savoia», su cui si imbarcarono la Michel
e i due nostri missionarî, giungono brutte notizie. Durante la traversata 200 casi di grippe,
e 4 morti.
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Fui l'altro jeri a Genova per conoscere il nome dei morti, ma non si sa ancora.
Speriamo che non siano dei nostri. Darò notizie. Il piroscafo è in quarantena a Santos.
10/ Forse trasporteremo l'oratorio festivo in un cortile del Seminario,
così i chierici ajuteranno.
11/ E la tua predicazione, come va? preparati, preparati sempre: e pensieri e idee e affetti e non chiacchiere. I banditori della divina parola sono cooperatori di Cristo; ma essi devono fare quanto possono per prepararsi alla predicazione con la preghiera e lo studio; e mai devono esporsi a predicare male preparati. La predicazione di Gesù Cristo fu semplice, piena di serietà, di sapienza e di santità. Così tu sai come devi fare, e da chi devi imparare.
12/ Sento con vivo piacere che pian piano i tuoi giovani si mettono bene.
Pietà, pietà, pietà! Sincerità di vita, sacramenti e divozione alla Madonna
13/ Conserva il tuo cuore caldo con Dio anche negli affari materiali e nelle svariate
occupazioni del tuo ufficio, e fa che tutti, vedendoti, abbiano da dire: quello è un vero
sacerdote di Gesù Cristo! Ma tale cerca di essere bene prima nell'interno e poi la luce
della grazia risplenderà anche al di fuori. Dà sempre buon esempio!
Ossequiami Mg.r Vescovo, e digli che presto spero venire -
Ti benedico con molto e paterno affetto e con tutti i tuoi giovani sii da Dio benedetto.
Tuo
D. Orione d. D. Pr.
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