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[Messina] 14 marzo [1]909
Sia lodato nostro Signore Gesù Cristo Crocifisso
Mio caro figliuolo,
Sono un po’ disgustato con voi perché non mi date notizie di voi e di tutti codesti
figliuoli. Fatelo adunque al più presto, pure facendo un po’ di sacrificio di più,
pensando che mi darete consolazione siano le notizie come le posso desiderare,
siano come piace al Signore che siano.
Benedico voi e frate Gaetano e frate Emanuele e tutti i figliuoli, e Iddio Padre
nostro vi benedica tutti. - Mi riverite Sua Eccellenza Rev.ma e la mamma e Mg.r Vicario
e le sorelle di Sua Eccellenza.
Io sto bene: mi trovo sovraccarico di lavoro, ma sia benedetto il Signore. -
Spero che farete la novena di S. Giuseppe: pregate e fate pregare per il S. Padre
e per la S. Chiesa: si avvicinano momenti dolorosi, e spero che la nostra piccola
Congregazione sia di conforto alla Santa Chiesa per la Quale è sorta.
Bisogna che noi stiamo molto vivi nello spirituale e mortificazione di noi e fervorosi
nella vita di religione e nella orazione vigilanti, perché se anche gli Apostoli fuggirono,
quando venne l'ora della potestà delle tenebre, perché non pregavano, che sarà di noi
se non pregheremo e non staremo vigilanti nella vita di religiosi?
Curate che codesta Casa sia di gloria di Dio: che ci sia in tutti la S. grazia di Dio
e l'osservanza religiosa e la disciplina nell'amore di Dio.
La SS. Vergine sia sempre nei vostri cuori e il grande vostro conforto.
S. Giuseppe prenda in custodia codesta Casa. -
Vi saluto e benedico di nuovo aff.mo in Gesù Cristo.
Sac. Orione d. D. P.
Sono sempre all'Arcivescovado.
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