V025T088 V025P095



 +         Instaurare in Christo

          [Messina] 27 / XI - 1909


 Caro don Contardi,


 Non comprendo questo silenzio vostro, dopo che avete lasciato morire Mg.r Vicario

senza dirmi nulla. È morto d'improvviso? Come è sta cosa?

 Io ne sono ancora sbalordito, e sarei venuto subito, se non mi fosse giunto

il telegramma che i funerali erano già fatti. Favorite dirmi subito qualche cosa,

e datemi ampie notizie di tutto. - Non bisogna aspettare che scriva io che non posso

ma ogni settimana darmi notizie di ogni cosa. -

 Io ho pregato per Mg.r Vicario, e continuerò a suffragarne l'anima.

 Dite alla mamma di Monsig.r Vescovo e a tutta la Famiglia Vescovile che partecipo

a questo loro dolore come uno della Casa. - E penso al dolore profondo che ne avrà sentito

Mg r Vescovo. Di qui non è passato - È tornato?

 Io mi trovo in istato che non posso avere un'ora di tempo. -

 Che fa lì Fazzoletti? Egli sa fare cucina, fa forse cucina? come si diparta?

come si mostrano i tre ultimi? E la pietà come va?

 Dio vi benedica tutti e cadano. Pregate la Madonna SS. Fate la novena

dell'Immacolata bene. Ci vediamo, ma scrivetemi subito. -

 Affamo vostro in G. C.


          Sac. Orione  D. D. P.

¨