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[Al M. Rev.do Signore
Sigr. Don Enrico Contardi
Direttore della Colonia Agricola Professionale
orfani della Catena
Calabria (prov. di Cosenza) Cassano Ionio]
+ Messina, il 24 / VIII - [1]911
Caro don Contardi,
I Presto sarò a Cassano, e vi porterò un orfano.
II -Vengo anche con piacere per riverire Mg.r Vescovo.
III -Quanto all'oratorio festivo, che Sua Eccell. Rev.ma avrebbe in pensiero
di aprire a Cassano, ditegli pure che sono disposto a fare quanto egli crederà.
Gli oratori festivi sono ancora la salute della società, ed è sempre immenso il bene
che si può fare. Però ci vogliono spese; essi costano per l'impianto: costano ogni domenica,
ma rendono il cento per uno di soddisfazioni nel campo morale e cristiano.
IV Fate quanto vi dice pel canto della Messa in Cattedrale con gli orfani -
V Sono lieto che sia giunto il ch.co Puleo: fategli fare una buona muta
di esercizî spirituali.
VI
Ho ricevuto quella la
lettera di quella buona figliuola di
Broni:
preghiamo il Signore.
VII Vi è Carlicello ammalato da circa 10 giorni, - credo, come dice il medico,
si tratti di febbre di Malta. Ha sempre dai 38 ai 39 gradi di febbre ogni giorno.
Non ditelo, per ora, al fratello, poiché non c'è nulla di grave, e non conviene spaventarlo.
Ma voi raccomandatelo alla Madonna SS.
VIII Pregate per la Congregazione perché mi pare che il Signore presto
ci vorrà visitare.
IX Fate stare i vostri ragazzi e tutti bene in grazia di Dio, poiché non ho bene capito
dove e come nostro Signore verrà.
X Può essere che abbiate anche una visita di don Sterpi a Cassano,
dacché se io pel 3 sett.bre non salgo in alta Italia, verrà giù lui, dovendo parlarci.
XI Ma prima io verrò a Cassano, piacendo a Dio.
XII -Ricevo ora un telegramma che Ferretti prende Messa il tre; quindi io salirò,
e prima vengo a Cassano.
Vi saluto e benedico di cuore con tutti della Catena. -
Ossequiatemi Sua Eccell. Rev.ma, e pregate per me. -
Aff.mo vostro in G. C.
Sac. Luigi Orione d. Div. Provv.za
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