V025T126 V025P141



[M. Rev.do Don Enrico Contardi

Direttore Orfanotrofio della Catena

Prov. di Cosenza Cassano Jonio]


 +        Roma, il 1 aprile 1912


 Caro don Contardi,


 Potreste voi Venerdì Santo mandare ad accompagnare i chierici a Gerace?

 Essi devono partire dalla stazione di Cassano alle ore 7 (o anche prima, se delle volte

in aprile avessero cambiato orario). Alle 7.30 ripartono da Sibari e giungono a Gerace

alle 15,20, dove trovano troveranno gli altri che li aspettano, e che saranno già giunti

da Reggio alle 13,24, come io ho loro scritto di fare.

 Ho scritto oggi per espresso anche a Ligenza per vedere se può andare lui,

dicendogli che mi telegrafasse; ma siccome egli ha il quaresimale e il sabato santo

avrà forse da confessare e il Venerdì Santo forse avrà anche la predica di Passione,

ho timore che egli non possa accettare e che mi risponda di non poter proprio.

In caso avrei pensato di mandare voi, perché non ho altri, e potreste sempre ritornare

a fare Pasqua a Cassano coi figlioli. Capirete che qualcuno ci vuole di sacerdoti

per accompagnare i chierici.

 Don Martino non può, ha il quaresimale e da confessare.

 Don Mario è ancora (beato lui!) un pulcino nella stoppa, né i debiti di Cuneo

non valsero troppo a formarlo. Il professore Bertonelli ha 76 anni e Tascone è un bambino.

Se Ligenza non potesse, non mi restereste che voi da mandare: che ne dite?

Rispondetemi subito subito sì o no.

 Stamattina ho spedito le carte di Pensa e di De Paoli: vedete se da Tortona Sterpi

non avesse mandato lo stato libero di De Paoli e se da Lonigo non avessero mandato

lo stato libero di quest'ultimo anno, allora fategli fare alla Curia vescovile di Cassano

il giuramento suppletorio e così per Aliffi e per Pensa se manca loro qualche stato libero,

per essere a posto = altrimenti non possono essere ordinati.

 È poi assolutamente necessario che partano alle 7 mattino del Venerdì Santo

(o prima) dalla stazione di Cassano. Quindi vedete a che ora dovranno partire dalla Catena,

e di prendere la vettura sin dal Giovedì Santo.

È necessario che subito mi rispondiate, e mi diciate tutto, e se Aliffi è giunto,

e se le sue carte ci sono o no, - perché poi io per Pasqua pel Sabato Santo sarò a Tortona

o a Sanremo, e quindi bisogna che possa ricevere le lettere ancora qui per regolarmi.

  V025P142


 Saluto in Domino tutti, e prego per voi e per tutti voi

 Aff.mo in G. C.


          Sac. Luigi Orione  d. D. P.


 Mg.r Mazzella mi ha riferito che il telegramma di risposta l'ha fatto lui,

e che l'ha indirizzato a voi: fatemene però avere copia per unirla al telegramma dato,

che desidero resti. E così attendo ogni notizia, - e mi meraviglio che non abbiate

ancora scritto

 Io vi avvertirò, se dovete andare. -

¨