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 +         Almas! Almas !

          6 febbraio 1937

          XV Anniversario del nostro

          arrivo in Argentina


 Caro don Contardi,


 La grazia di Gesù Cr., nostro Signore, e la Sua pace siano sempre con noi!

 Col solo intendimento di aderire non solo, ma di compiere, con tutto il cuore,

in me e nella nostra piccola Congregazione, le disposizioni date dalla S. Sede, che regolano

la vita e il buon andamento degli Ordini e Congr.ni Religiose, ho disposto il cambio

di parecchi Superiori di Case, quelli che da più di sei anni si trovano alla testa

della medesima Casa. (Vedi Capo XII delle Costituzioni, Artic. 360)

 Sapendo il tuo desiderio di essere vero e proprio missionario, ti ho destinato

al “Chaco”, e propriamente a Sáenz Peña.

È Sáenz Peña una città nell'interno del Chaco, che dista da Resistencia, capitale del Chaco,

e sede del Vicario apostolico, S. Eccell. Mg.r Di Carlo, circa 225 km.

Vi è un treno giornaliero e servizio di omnibus. Vi sono scuole, cinematografi, casa da

giuoco e di male, parecchie chiese protestanti, la Sinagoga, ma non vi è né un prete,

né lachiesa cattolica, - solo una stanza che fa da cappella, ma senza sacerdote.

 È il tuo campo di lavoro apostolico! Sáenz Peña coi dintorni poi sono fa più di

30.000 abitanti: molti anche italiani, abbandonati! abbandonati!

 Vi è la grande industria del cotone, vi è ricchezza materiale,

ma la più grande miseria morale. Là ti mando nel Nome di Dio, e là ti aspetta il Signore!

 Il «Chaco» dipende dalla Archidiocesi di S. Fé, e già mi sono inteso

coll'Arciv. Mg.r Fasolino, ma tu ora, intanto che sei lì, vai a presentarti e a prendere

la sua benedizione. Poi vieni qui.

 Ti darò un hermano, e, quanto ante, ti manderò anche un sacerdote buono in aiuto.

Urge partire! - Passerai un giorno ad Itatì: siete vicini: un 450 km: in America non è molto:

in qualche circostanza vi potrete scambiare e ajutare. Vai prima a prendere la benedizione

della SS. Vergine di Itatì.

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Urge partire! Io verrò a trovarti, prima di andare in Italia: ti lascerò il mio stesso

Crocifisso e il Vangelo: urge partire! - Al tuo posto andrà p. Dutto: anche don Zanocchi

lascia il suo posto di parroco: al posto di p. Dutto va padre Lino Cantoni.

 A Quenca è già tornato padre Benito Anzolin.

 A La Floresta, in Uruguay, si apre il Noviziato dei fratelli coadiutori, e va padre

Brusaterra: a Claypole padre Cafasso cioè don Castagnetti.

 don Montagna rimane ancora al Noviziato, è lì solo da 2 anni. Ci saranno altri cambi,

li saprai poi.

 Padre Vincenzo Errani rimane ai Itatì, è là solo da un anno. E così quelli che sono

a Rosario.

 Il Signore e la SS. Vergine ti assistano: mandandoti al Chaco ti do un grande atto

di fiducia e di stima: là dovrai fare tutto: Chiesa, Istituto, tutto!

 Ti conforto e benedico in Gesù Cr. e Maria SS.

 Prega pel tuo aff.mo


           Don Orione  d. D. P.


 P. S.  Da Mg.r Arcivescovo Fasolino tu non parlare molto ma senti invece da lui

ogni più positiva notizia - o dal suo Vicario, se egli non fosse in sede. -

 Fatti dare tutte le facoltà e le facoltà di predicare e confessare pel compagno

che ti darò il quale già è facoltizzato dov'è.

 Il I marzo si farà a Sáenz Peña il 25mo anniversario di fondazione della città:

vi saranno almeno 2 vescovi, il Governatore etc.: tu devi essere là almeno un 15 giorni

prima. -

 Ti presenti, senz'altro, ora, a sua Eccell. Mg.r Fasolino che è lui il Vescovo

del «Chaco» e gli porgi questa mia che ti accludo.

 Presentati subito:- se non ci fosse, vai dal Vic. Gen.le e lasci la lettera. -

 A Santa Fé Poi ti fai dare un biglietto di presentazione per il Vescovo Mg.r Di Carlo,

che fa da Vicario Ecclesiastico, e sta a Resistencia.

 Avvertimi del giorno che arrivi qui, avvertimi subito.

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