V025T228 V025P261



 +       Messina, 7 maggio 1920


 Caro commendatore, [Fornari]


 Ecco, sono a Messina, e già in grado di darle notizie della Antonietta Costantini.

Essa si trova con la nonna Concetta Cambria, a Piazza Vittorio, n. 10, e nello stesso vano

di baracca vi abitano e dormono pure i tre fratelli, Severo, di anni 24, malato da 10 mesi

di pleurite (leggi etisia), Nicola di anni 21, (conosciuto assai da Don Orione e da altri),

che non fa nulla, e Pietro Costantini di anni 17, disoccupato, che fu già a Noto, a Cassano

a Tortona, - e che poi volle essere dal Patronato trasferito qui alla Giostra, e venne messo

fuori per buona condotta.

 La Antonietta aspetta, non so se dal Patronato o da Lei, L. 300.

Essa lavora un po’ in ricamo e sa pure suonare al pianoforte, - sono 7 anni che studia

musica. Oggi non la posso vedere, ma la vedrò a giorni.

 Le notizie che do sono esattissime.

 Preghi per me che, in questi giorni, avrò lavoro assai.

 Il mio sacerdote va meglio, ma ne avrà per tutto il mese se basterà.

 Saluto in fretta, ma di gran cuore in Domino, e ossequio pure tutti di sua famiglia.

 Suo aff.mo in Gesù Cristo.


        Sac. Luigi Orione  della Div. Provv.za

¨