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+ Anime e Anime !
Tortona, il 5 genn. 1926
Caro comm.re e fratello in Gesù Cristo,
La pace del Signore sia sempre con noi!
Ricevo la Sua gradita del 3 corr., e sono lieto di poterle rispondere subito.
La ringrazio di cuore della strenna pe’ suoi figliuoli, che stasera chiamerò,
perché sappiano, e pregheremo insieme pel Santo Padre e per lei, caro amico.
Essi, i ragazzi, le scriveranno, e scriveranno anche a quei loro parenti
pei quali si fossero dimenticati nelle passate feste. E così il Bartolini.
Venni via da Roma il 23, mentre già avevo il biglietto per assistere alla funzione
in S. Pietro di chiusura dell’Anno Santo.
Si ricorda, caro commendatore, l’anno scorso, alla vigilia di Natale,
quando ci trovammo così vicini? e tanto vicini alla Porta Santa, mentre il S. Padre compiva
la funzione di apertura? Quest’anno, invece, ero in viaggio, chiamato d’urgenza; oramai
non sono più padrone di me dal mattino alla sera.
Giunsi a Tortona la vigilia stessa di Natale alle 18½ per ripartirne alle 22.
Potei dire la Messa di Mezzanotte a Novi, dove riaprî al culto una chiesa chiusa
da 25 anni e trasformata in magazzino; le altre due Messe le dissi al Piccolo Cottolengo
di Genova, e poi in viaggio tutta o quasi la giornata stessa del Natale.
Ritornai a Tortona verso le 16½ digiuno, o, meglio sul caffé, et Deo gratias!
E subito per ripartire: Deo gratias! Davvero che mi par d’essere l’Ebreo errante! Ma basta.
Va bene per l’Occhioni; oggi egli avrà un premio (così ho sentito)
per
la buona condotta. Gli altri stanno anche accludo
tutti bene in salute; ce ne è qualcuno
un po’ testardetto, ma cose da ragazzi.
Accludo la ricevuta delle L. 1.000, e Deo gratias!
Quanto al Girondolone, se dovessi dirLe dove è, non lo saprei, in coscienza.
Andò in Calabria, e faceva furore in Domino come mi pare averle detto. Ma poi ho
capito che c’era chi ne faceva una speculazione e che fin lo spogliava.
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Ho ritirato tutto quello che gli era stato donato e che portava in dosso, e l’ho fatto
mettere in una cassetta di sicurezza qui alla Banca Commerciale di Tortona.
Proprio oggi il can.co Perduca di questa Cattedrale, dovendo deporre
in quella sua Cassetta certa roba, mi chiedeva che se ne faceva di quei ciondoli e medaglie
(specie di voti) e piccoli cuori d’argento che erano là dentro. Io non ci pensavo più,
e mi ricordai che era il corredo del Girondolone.
Me lo sono fatto riportare, ed è qui in una scatola.
Di lui, (del Girondolone) io non ho più avuto notizie, - però ne farò ricerche;
dopo che sono andato in America, Lui se n’è andato da una parte ed io dall’altra.
Nessuno me n’ha più parlato, - vedrò se è in qualche Casa di nostre suore,
perché
so che le Suore facilmente fanno per divozione
anche dei di tali
furti.
Mi par bene d’averlo visto qualche anno fa, ma non ricordo più dove.
Per oggi finisco, contento di averle potuto scrivere subito.
Gesù La consoli di ogni celeste grazia, e benedica a lei e ai suoi figliuoli.
Dio mi conceda di poterla rivedere presto, e avanti in Domino!
Buon Anno, caro e indimenticabile amico, buon Anno!
Mi raccomandi alla Santa Madonna, come io farò sempre per lei e suoi cari,
vivi e defunti.
E mi abbia nel Cuore di Gesù per suo aff.mo come fratello
Sac. Orione della Div. Pr.
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