18/09/1995"/>

V026T001           V026P001



 +         Anime e Anime !

          Messina, il 4 / 1 [1]912.


 Caro figliuolo nel Signore,


 Ricevo la tua: bisogna vedere di dare la maggiore consolazione alla tua famiglia

e alla mamma sopra tutti, povera mamma!

 Ti fermerai dunque sino al 15 compreso, va bene così? A meno che i tuoi

non ti concedano di venire prima. Che se poi la mamma desiderasse che stessi

qualche altro giorno, anche dopo il 15, trattieniti pure e parti qualche giorno dopo.

Capisci bene che, se ti ho mandato perché tu possa riuscire ai tuoi di qualche conforto, -

ora non vorrei che ne rimanessero con dispiacere. Figlio mio, gli affetti naturali santificati

da un amore superiore, cioè dall'amore del nostro Dio Gesù Crocifisso,

sono immensamente buoni ed utili, e riescono di grandissimo sollievo nel dolore.

 Ti raccomando la ritiratezza e l'orazione, e di attendere alle pratiche di pietà

con ogni diligenza. Sei a Roma: coltiva lo spirito, coltiva lo spirito: visita i luoghi

santificati dai martiri e ove tanti nostri fratelli, che vissero prima di noi, amarono Gesù

e la Chiesa e le anime e fecero di sé il più sublime olocausto nella carità di Gesù Cristo

Signor Nostro. Non lasciare mai la meditazione, e vedi di passare qualche mezz'ora

in qualche chiesa più abbandonata, avanti al SS. Sacramento. Fa pure per me una visita

alla tomba di Pio IX, e visita per me tutti i nostri fratelli, e specialmente i fanciulli

di Monte Mario.

 Ringrazio degli augurî dei tuoi, e prego Dio di dare a voi tutti ogni più soave

conforto. Tuo fratello poi ha voluto confondermi con tutte quelle espressioni che mi fecero

venir vergogna di me; io lo ringrazio della sua bontà, e vorrei vederlo vivere della fede

umile e soave del vostro povero padre; però in queste espressioni egli non deve sentire

che un grande e dolce amore in Domino per l'anima sua: io parlo ora a lui un po’

con la confidenza che uso con te, benché non lo conosca, come farebbe

un sincero amico di casa.

 Del pacco che i tuoi mi vollero inviare ne feci parte ai nostri di Reggio:

ho sentito che ciò faceva tanto bene alle nostre anime, specialmente nella gioconda

fraternità solennità del Natale.

 Quanto é assai dolce amarci nel Signore! e quanto questo ciò piace al Signore!

 Alla tua buona mamma dì pure che quasi ogni giorno mi ricordo all'altare

di tuo Papà, e allora vi metto tutti insieme.

 Salutameli tutti i tuoi e la mamma specialmente.

 Vi benedico tutti nel nome Santo di Dio

 Tuo aff.mo


         Sac. Orione  Div. Provv.za


P. S.  Tutti di qui ti salutano con me; dirai ai nostri che non potrò venire per ora,

poiché dopo l'Epifania viene un Arcivescovo.

  V026P001b


[minute]


 +          Anime e Anime

           Messina,il 4 / 1 [1]912

 Caro figliuolo nel Signore,


 Ricevo la tua di jeri: bisogna accontentare la tua famiglia, e la mamma sopra tutti,

povera mamma! Dunque ti fermerai sino al 15, il 15 potrai partire. Va bene così?

Se poi la mamma mostrasse vivo desiderio che ti fermassi anche il 15, e allora partirai

qualche giorno dopo. Figlio mio, gli affetti naturali santificati da un amore superiore,

cioè dall’amore del nostro Dio Gesù Crocifisso, sono buoni e utili. Gesù santifica tutti

gli affetti naturali e li dirige, per cui essi non ci accecano impediscono ma anzi ci

ajutano ad adempiere tutto ciò che troviamo essere bene per gli altri, e specialmente

pel nostro più prossimo che sono i nostri cari. Mi ringrazierai tuo fratello degli

 Dirai alla tua buona mamma che io prego sento il dovere di pregare quasi ogni

giorno per tuo papà e per tutti voi. Ringrazio degli augurî e del pacco: Veramente tuo

fratello ha voluto confondermi con tutte quelle espressioni che mi hanno messo vergogna

di me stesso. Il Signore lo benedica! ne ho fatto un Aliffi portò gli augurî nostri a

Reggio ed abbiamo pensato mandare metà metà il pacco parte a Reggio a quei nostri

metà il pacco vostro perchè ciò faceva bene alla nostra alle nostre anime nella specialmente

nella giocondità di queste feste, così tu eri presente a Regg quei nostri di Reggio anche

nel panettone. Come è dolce amarci nel Signore! Io vorrei che tu in questo fra

Solo ti raccomando in questo frattempo di coltivare lo spirito: di passare qualche ora

avanti a Gesù Sacramentato:


a Quadrotta a Roma

 +          Anime e Anime

           Messina, il 4 / 1 [1]912


 Caro mio figliuolo nel Signore,


 ricevo la tua. e sta volta rispondo subito. Bisogna vedere di dare la maggiore

consolazione alla tua famiglia e alla mamma sopra tutti, povera mamma! Ti fermerai

dunque sino ancora e partirai il 15, compreso s’intende: va bene così? Che, se la mamma

ti volesse per qualche altro giorno ancora trattieniti pure, e con lieto animo, e verrai

qualche giorno dopo. Capisci bene che Ti ho mandato perchè potessi riuscire ai tuoi

cari di qualche conforto e affetto al parichè tu stesso dunque ti comfortassi nel loro affetto,

- non vorrei quindi che rimaneste con dispiacere capirai quindi che non devo fare le cose

a metà. Gli affetti naturali, santificati da un amore superiore, cioè dall’amore divino,

sono immensamente buoni e utili e riescono figlio mio, sempre di grandissimo solievo

ad uno dei balsami più soavi specialmente nei nei momenti periodi più dolorosi della vita.

Solo ti raccomando in questi giorni la ritiratezza e l’orazione e di att attendere attendi

alla pietà con ogni molta diligenza. Sei a Roma: come Re coltiva lo spirito, coltiva

lo spirito in questi giorni di riposo, e nei quali hai modo di visitare venerare le tombe

            V026P001c


xxx di tanti santi nostri fratelli che amarono nostro Signore e la Chiesa e le anime

sino all’olocausto di sè stessi nella carità dolcissima di Dio e del prossimo. E sovratutto

visitando i luoghi santificati da essi loro santificati cerca di crescere in te l’umiltà,

la purezza e la carità: senza queste sante virtù non faremo nulla sai, mio caro figliuolo,

nulla sai nè per la nostra vita morale nè per la chiesa e per le anime. Ti gioverà A questo

fine ti gioverà moltissimo la s. meditazione e passare ogni giorno avanti al SS. Sacramento

qualche mezz’ora, specialmente nelle chiese ove Egli è più abbandonato. Visita di

frequente i nostri e specialmenti ritorna a Monte Mario, e fa di diventare ancora fanciullo

con quei nostri fanciulli, e passa fermati mettiti un po’ davanti alla Madonna SS. dove

eri una volta: questo tutto questo ti farà bene. Mi ringrazi i tuoi degli augurî: io ve li

ricambio centuplicati coi voti di ogni celeste consolazione a tuo fratello fra cui ha

scritto ed ha voluto confondermi con tutte quelle espressioni di bontà che mi fecero

venir vergogna: digli che pregherò per lui perchè riceva da Gesù prego Dio per lui come

per un figlio mio Dio Gesù Dio per lui, per lui Dio, datore di ogni bene e di ogni luce

perchè allieti la sua gioventù e la sua grazia lo conduca ad una alla piena adesione

di mente e di cuore colla Chiesa che è sempre Madre, sempre Madre e sempre dolcissima

Madre e e termine ultimo di ogni eterno consiglio. Penso che Non ci vuole tanto: egli

non ha ha che da sollevare lo sguardo un po’ più in alto, e da dire a sè stesso: sursum

corda! e saper sentirà a il bisogno di quella fede umile e semplice che viveva il vostro

povero padre e che rem le gioje pure e soavi della fede. Però in queste parole egli deve

prenderle non come una predica, ma in simplicitate cordis poiché le dico con amore

grande e dolcissimo verso l’anima sua: io parlo a lui un po’ con la confidenza con cui

parlo a te e come un buon amico di casa, poiché tuo papà per tale mi riteneva e tale

sento di essere. Del pacco che tuo fratello mi ha voluto inviarmi ne ho ai ho fatto parte

ai nostri di Reggio: ciò faceva tanto bene alle anime all’anima ai cuori specialmente

nella giocondità del natale. Così tu eri loro presente anche nel tuo panettone, capisci?

Quanto è dolce amarci e quanto questo amore che ci unisce piace al Signore! Alla tua

buona mamma di che nella messa prego quasi ogni giorno per tuo Papà e vi metto tutti

insieme. Fa sapere Saluta Di ai nostri di Roma che non posso ora venire per ora, perché

dopo l’Epifania viene già l’Arcivescovo. Vi benedi Fammi tanti rispetti alla mamma

e a tutti di famiglia: Dio vi benedica tutti.

 Tuo aff.mo in G. C.

¨