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[Roma,li] 6 luglio [191]9
Caro don Quadrotta,
1/ Chiamerai i chierici che facevano il liceo, ed esprimerai loro la soddisfazione
che ho provato nel conoscere l'esito felice dell'ultimo scrutinio. Non so come sarà andato
l'esame di Di Pietro, ma digli pure che sono già contento anche di lui.
Spero pure bene di D'Alessandro, ma gradirò d'esserne assicurato. E Carletto, come andò?
Quando
D'Alessandro abbia finit
terminato, i chierici converrà mandarli subito
a Bra; a meno che non creda di trattenerne qualcuno per l'assistenza, se ti restano ragazzi.
2/ A Piccinini dirai che questa sua lettera la spedisca pure cambiandole la data,
ma lasci passare alquanti giorni, ma la spedisca da S. Remo. Così, se anche lo chiameranno
in
famiglia, non sarà disturbato durante gli Esercizî,
che desidero vivamente che
egli faccia a Bra.
3/ Come già ho fatto comprendere, non mi è possibile mandare il don Cagnazzi
a Cuneo. Però gli offro un posto, sotto ogni riguardo, = per aria e conforto di salute =
migliore di Cuneo. Gli dirai se si sente di venire a Grottaferrata ad ajutare od a sostituire
durante gli Esercizî nostri il don Contardi. Egli però non può avere da me nessun sussidio
pecuniario, e dovrà andare a pranzo modesto a 25 minuti lontano, all'altra nostra chiesa
di S. Giuseppe. Che se egli, invece di stare fuori Roma, preferisce passare alcuni mesi
a Roma, gli potrei trovare qualche posto nelle nostre case qui. Attendo subito risposta,
prima di legarmi con altri sacerdoti.
4/ Tu, sbrigherai le cose al più presto, poi manderai a Cuneo il ch.co Sebastiano,
che ne avrà bisogno e anche tu andrai a Cuneo al più presto. Per gli Esercizî Spirituali
che cominciano la sera del 3 agosto, prepari una breve relazione morale dell'andamento
del tuo convitto e lo stato finanziario: ogni casa quest'anno farà così, perché il consiglio
della Congregazione abbia esatta cognizione dello stato di ciascuna casa.
La relazione dovrà essere consegnata entro il 3 agosto: così ho disposto per tutte le case.
5/ Bisognerà istruire bene don Gabriele perché, nella assenza di tutti, faccia andare
avanti bene la casa, e sarebbe bene che di giovani in convitto, possibilmente,
non ne rimanessero.
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Se si tratta di orfani del Patronato o a Cuneo o a Tortona, e sarà meglio a Tortona.
6/ Mandami notizie qui, dove mi trattengo qualche altro giorno.
Saluto, conforto e benedico tutti.
Aff.mo tuo in G. Cr. e Maria SS.
Sac. Orione
Martinotti va meglio, ma è sempre all'ospedale.
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