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[+] Anime e Anime !
Tortona, il dì 18 / 12 [1]929
Caro don Ghiglione,
Grazia e pace da n. Signore Gesù Cristo!
I/ Ho ricevuto le gradite tue, e l'ultima anche, che è del 13 dic.bre.
Ti accludo lettera mia che consegnerai al sig.r avvocato.
II/ Non solo ti prego, ma ti supplico di disporre quanto prima, anzi subito,
la camera per Mg.r Bobbi; egli fu vicario generale sotto almeno tre Vescovi, a Bobbio;
è
versatissimo in teologia, e Diritto canonico e Sacra
Scrittura, ed è scrittore di storia
di valore, - anche il Papa, quando era bibliotecario dell'Ambrosiana, andò a Bobbio
a consultarlo. Potrà rendere grandi servigi alla Congregazione. Ed è poi sacerdote umile,
pio e d'una semplicità singolare di vita. Egli venne già a Roma, ma ora viene per farsi
della nostra Congregazione. Se non è ancora venuto, certo sarà costì a giorni:
tieni subito pronta la camera.
Vedi
che cosa è solito prendere di vitto: e fa che abbia
ciò che desidera. mi
Mi raccomando tanto tanto. Lui, per intanto, pagherà pensione.
Se chiede a te, digli che «dia quello che crede o si intenda con Don Orione;
ma che voglio e più piacere ci farebbe, se passasse armi e bagagli con la Div. Provvidenza»
III/ Leggi la lettera che mando all'avvocato poi la chiudi e la consegni;
mi sai poi dire come rimane.
IV/ Io vado oggi a Roma: via Sette Sale 22: scrivimi colà.
V/ Sono contento della tua soddisfazione quanto a Perico e Antonello:
formateli bene, e aiutali.
VI/ Mi fa pena la condizione di Torti: digli che prego per lui, e dammi sue notizie.
VII/ Alla Damiasso abbiamo dato L. 10.000; alla Giovanna Affre L. 20.000,
più questa tiene per L. 50.000 in cartelle, quale garanzia.
VIII/ Sono molto contento degli Esercizî Sp.li che avete fatto: Deo gratias!
IX/ Buone feste natalizie!
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Invoco su di te e su tutti, la benedizione del S. Natale!
Tuo
D. Orione
P. S. Come si diportano i due chierici Brasiliani?
Ne avrei un altro da mandarti, di 5 ginn.le italiano, buono. Posso mandarlo?
Tanti, tanti santi augurî e benedizioni da Gesù Bambino a don Giuseppe Legnani
e al sacerdote che è con te, -nonché a tutti e a ciascun chierico.
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