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Tortona, il 22 / 1 [1]930
Caro don Ghiglione,
La grazia e la pace di n. Signore siano sempre con noi!
Jeri giunse qui da Roma il telgr., che ti accludo.
Stasera dovrebbero mandare qui o a Roma, Via Sette Sale, il biglietto ferroviario.
Se giunge costà, me lo spedisci per raccomandata-espresso subito, e dai, a chi lo porta,
L. 5 di mancia, se lo portassero a mano.
Si vede che non hanno capito di mandarlo costà, perché sembra che abbiano inteso
di inviarmelo a via Sette Sale in Tortona.
Ti prego di avvertire la sig.ra Virginia Sili, via Tritone 39 che sarò a Roma a Giorni
(il
25, credo, non oltre
o il 26 mattino non oltre).
Posdomani deve giungere don Contardi dall'America, che ha il padre grave,
- e vorrei vederlo, prima.
Se costì c'è don De Paoli, digli che ho ricevuto sua lettera da Reggio,
- vada pure a Venezia, - noi sempre ci vedremo, poiché il 4 febbrajo dovrò essere a Genova
e così pure il 5 febbrajo.
E così, venendo a cercarmi il sig.r G. Narni Mancinelli, che abita via Savoia 88
Roma, gli dirai che passi il 26 corr., mattino, che gli parlerò. Se fosse venuto oggi,
- gli scrivi che ritorni il 26, che mi troverà.
Saluti a tutti e benedizione a tutti in G. Cr. e Maria SS.
Sac. Orione d. D. P.
P. S. Dirai all'ing.re Paolino che ho ricevuto sue gradite lettere e lo saluto in Domino.
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