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[Tortona] 23 genn. 1934
Caro don Severo,
Il Signore sia sempre con noi!
Volentieri mi valgo del ritorno di don Angelo per inviare a te e a tutti
conforti in Domino e molti saluti.
Se costà vi è suor Pazienza, le dirai che la Superiora di Magreta non è ancora venuta,
però sarei contento se presto potesse ritornare a Genova per interessarsi
di suor M. Stanislaa, e condurla a Bologna; più presto si fa e meglio sarà.
Io,
a Dio piacendo, sarò a Genova giovedì, tutta la giornata; però
tutta nella mattinata
non sarò libero, perché andrò al funerale della marchesa Viola Cattaneo, quella benefica
signora che veniva a villeggiare alla Capitania, presso Tortona.
Altra cosa. Eccetto quella del reggimento, la città di Tortona non ha banda;
una volta noi avevamo una fanfara, e faceva furore. - Tu hai gli strumenti: a San Remo
non se ne farà mai niente: mandami tutto qui, e pianterò a Tortona la banda; servirà
a tirar gente al santuario: in certi pomeriggi festivi daremo concerto a San Bernardino:
faremo del bene.
I barbari di San Bernardino daranno a Tortona anche la banda. Non ti rincresca:
- in tre mesi la mettiamo in piedi da potersi presentare non male. Manda a porto assegnato.
Saluto, conforto e benedico in G. Cr. e nella Santa Madonna.
Tuo aff.mo
Sac. Luigi Orione d. D. P.
P. S. Se la spedizione venisse molto costosa, potrei anche mandarli a prendere
col camion che abbiamo già a Genova. Informati e riferiscimi.
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