V026T106 V026P132
[+] [Tortona] I6 sett.bre 1939
Caro don Ghiglione,
Pax Domini sit semper vobiscum!
Ti accludo un assegno per L. 5000 (cinque mila) ; ma adesso, basta,
- perché, da sei o sette mila, già sono diventate 12.000.
Se lo potessi, Dio sa con che gioia ti darei altro, - non lo posso,
e stamattina non ho potuto mandare L. I000 a don Cremaschi, che ha là 275 persone.
Bisogna che facciate fuoco con legna del vostro bosco, almeno questo,
se non potete aiutare questa casa, la vecchia Madre, che avrebbe ora proprio bisogno
d'essere aiutata.
Ti do tutti i permessi che vuoi per la questua delle suore; fa, fa, e Dio le conforti
e benedica; ma bisogna fare.
Dirai all'avvocato che ho passato la pratica a persona competente,
- quando avrò la risposta, la darò.
Riferisci alla famiglia Marabotto che le ultime notizie erano buone,
ma non sono recentissime.
Però due nostre case se non tre finora non sono nel territorio preso dai tedeschi.
Saluto, conforto e benedico te e tutti.
Aff.mo tuo in Gesù Cr. e Maria SS.
D. Orione
P. S. Voglio sperare che non darai subito tutte le L 5.000 che ti chiede,
ma una parte, per ora.
Assegno del Banco di Roma, rilasciato a Tortona N. 0009I8.
Non si può telegrafare in Polonia: mi sono ora rivolto al Vaticano.
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