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[+] [Tortona] 2 genn. 1940 XVIII
Caro don Ghiglione,
il Signore sia sempre con noi!
Sua Eccell. Mg.r Vescovo nostro desidera venire a S. Clotilde, subito dopo l'Epifania
Avrà con sé almeno un sacerdote, il segretario, - forse anche il cameriere.
Bisogna che tu mi assicuri subito, subito, se hai modo di accontentarlo
con almeno due belle camere attigue, comode e soleggiate,
- con mobilio convenientemente adatto per un Vescovo, e letto di una piazza e mezza.
Facciamo di tutto per accontentare e dimostrare verso il nostro Vescovo
tutto
l'affetto di figli, e l'interessamento per la sua salute. Egli non è
che stia male, ma
a Natale cantò la messa di mezzanotte e poi altra alle 11, ed ha predicato più volte.
Così jeri pontificò e predicò più e più volte.
Attendo, per espresso assicurazione.
Saluto, conforto e benedico te e tutti.
Aff.mo tuo
D. Orione d. D. P.
P. S. Per ora, nessuno deve sapere questo, né alla villa né fuori, eccetto la Superiora;
preparate le stanze, senza parlarne, poi si dirà all'ultimo. Non vorrei che,
se poi non venisse, se ne deducessero commenti sfavorevoli e pessimistici da chi vede tutto
con l'occhio sinistro. Vedi che da Genova possiamo mandare buoni mobili
con l'autocarro nostro: dirai quello che ti manca. Manda subito una lista
di quello che alla villa vi può occorrere.
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