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Tortona, 21 ottobre 1938-XVI
Caro don Piccinini,
Il Signore sia sempre con noi!
Rispondo,
sia pur brevemente, alle gradite tue del 18, e
20 e 21 corr.
quest'ultima a don Sterpi.
I
Se anche gli iscritti
non sono quanti potevamo aspettarci,
ne desideravi,
stiamo
sta contento nel Signore: li potrete aiutare meglio, del resto vanno
verso 1.000,
e non sono pochi
II
Pel magistrale sta
bene così, che la scolaresca per le ultime superiori
è
meglio che non sia gente
elemento di rifiuto ma che ve la formiate
cresciate voi;
così
sarà certo meglio, formerete così veramente,
per la Chiesa e per la Patria,
il maestro cristiano; solo ho rilevato che in I sup.re non sono che 10
III
Anche a S. Eccell. il Vescovo di qui giunse
è giunto da Roma di dirci
di far sospendere, per ora, la iscrizione alla Enim; ne ho avvertito e Di Pietro e don Pagella.
IV
Non ricordo più da
chi, ma anche da altri ho appreso che la inaugurazione
del nostro anno è riuscita molto bene, con larga partecipazione delle famiglie;
mi
fa piacere; così anche a Novi, codesto vostro affiatarvi con le
famiglie degli alunni.
ed è cosa bella e di molta utilità nell'educare
V
Sono pure tanto contento che hai
dei bravi insegnanti che hai potuto trovare.
VI
Vedi che Don Ferretti,
alla vigilia della rinnovazione dei voti di codesti chierici
mi
scrisse gravi parole sul chierico Querci, e
concludeva se concludendo col dire
che
se si crederà
di ammetterlo alla rinnovazione dei voti; però proponeva
Indi
poi proponeva che comunque che venisse tolto da
Roma.
Senti,
dunque bene et in Domino il Don Ferretti. Io non ho
telegrafato,
ché non c'era più tempo che per altro tempo che per di telegrafare. Ma se telegrafare
che gli sospendessero la rinnovazione dei voti, equivaleva a metterlo, senz'altro,
fuori della congregazione; e perché potesse poi restare in Congr.ne, bisognava sottoporlo
ad un nuovo noviziato, e con speciale permesso del Visitatore Ap.co. Bisogna ora che
vediate, in coscienza, come va codesto chierico, e che cerchiate il vero bene religioso suo,
con calma, ma, occorrendo, anche allontanandolo, non ancora dalla Congr.ne, ma di lì
malgrado faccia bene quale insegnante, per destinarlo in clima più adatto. A don Sterpi
e anche a me ha fatto qualche meraviglia che, venuto egli alle porte di Tortona, non si sia
fatto vedere. Mi informate; affido codesto figlio alla vostre decisioni e alle vostre mani.
VII Ringrazio del ricordo tuo e dell'Istituto all'Urna di S. Filippo
VIII
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Tortona, 21 / X [1]938 XVI
Caro don Piccinini
Pax tecum!
Rispondo brevemente alle gradite tue del 18 e 20 corr.
1/ Stiamo contenti in Domino del numero degli iscritti:
se anche meno di quanti se ne attendeva, li potrete curare meglio.
2/ Va benissimo pel magistrale: vi formerete voi gli alunni per le classi superiori,
e darete alla Chiesa e alla Patria il maestro cristiano e italiano.
3/ Da Roma è giunta a questo Mg.r Vescovo di avvertirci di sospendere la iscrizione
all'Enim: si vede che staranno trattando. È bene tenerci dietro.
4/ Molto contento d'apertura, - me ne avevano già riferito molto bene.
5/ Può darsi debba fare una corsa a Roma nella entrante settimana.
6/
Mi fa Ho piacere che
abbi trovato bravi professori
¨