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[Roma] 6 giugno [192]4
+ Anime e Anime !
Caro don Tornari,
I Jeri ho visto qui P. Semeria proveniente dall’Italia meridionale,
- egli oggi fa una corsa a Milano per un malato, e domani (sabato)
all’ora già indicata dalla cartolina che ha spedito, giungerà a Tortona. Andatelo a ricevere.
Egli sa di parlare in teatro, e stamattina ho telegrafato di qui
al commissario del comune ringraziandolo d’aver concesso il teatro stesso.
Semeria cena e dorme da noi al Dante.
II Come già ho scritto a don Bariani e a don Perduca, bisognerà compiere
l’estremo sforzo perché l’università si chiuda onorevolmente non solo,
ma bene e trionfalmente.
III Oltre le lettere d’invito consuete, oltre i manifesti larghi e piccoli,
ancora fate distribuire almeno 1000 fogliettini a mano, in carta bianca o colorata,
una cosa svelta, da invadere ed elettrizzare e muovere Tortona.
IV
E ora veniamo alla al
compenso per P. Semeria.
Bisogna subito subito organizzare dove e chi deve raccogliere le offerte.
a) Mettete delle signorine possibilmente maestre. Pregate la maestra Gracis e la Adaglio
(che sta con essa) e loro ne cercheranno altre. Il mio è un consiglio che do,
ma se avete già disposto bene e diversamente, fate pure in Domino,
anche con ragazzi fidati
b) Converrà raccogliere agli ingressi del teatro, per non disturbare il conferenziere,
e
poi, se vedete che l’introito è
fosse poco, passate anche durante la conferenza
nei palchi etc. Ma avere persone fidate e sicure.
c) Tutto quello che si raccoglie, dedotto ciò che si dovrà pagare pel teatro,
- datelo tutto a P. Semeria.
d) Se però per Semeria ci restasse meno di L.500, completatele voi, ed io,
per essere più sicuro che le avrete da completare, oggi manderò al can.co Perduca
insieme con una lettera, (che devo rispondergli), alcune centinaia di lire,
che metterei anche subito in questa se qui le avessi, ma che mi farò dare da don Risi.
Può darsi che riceviate contemporaneamente, ma certo, prima di sabato sera le avrete. Se però faceste su anche più di lire 1000, (dedotta la spesa pel teatro)
date tutto tutto a Padre Semeria, - e poi ne daremo ragione per la stampa,
e di quanto gli abbiamo dato e di quanto abbiamo raccolto.
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Che se si facesse su un 600 o 700 lire, allora datene a P. Semeria
tanto quanto raccogliete, e le 150 lire per spesa teatro e mance ce le metta don Perduca
di ciò che gli manderò.
In breve: a P. Semeria mai meno di L. 500, e quanto più gli si può dare in più,
dateglielo.
Non avrà bisogno di una presentazione.
Mettetegli in teatro sul palco acqua e bicchiere, ma, per subito dopo,
vedete che avrà bisogno di caffè caldo, io lo so come è il bisogno suo,
e
e quindi magari portateglielo in teatro il caffè caldo.
Non so se usi prendere liquori nel caffè. Sentilo bene prima.
È tale che mangia forte e russa forte. Fategli preparare da nutrirsi e da riposarsi.
Visiterà, subito credo, Mg.r Vescovo: accompagnalo
o fallo accompagnare da don Perduca.
Affiatatevi bene con don Perduca, con don Bariani, con don Cantoni
e fate andare trionfalmente ogni cosa.
E Dio vi benedica!
Tuo aff.mo in G. Cr. e Maria SS.
Sac. Orione d. D. Provv.
Il danaro (L. 350) l’ho potuto avere e lo pongo quindi qui accluso.
[su ultimo foglio datato]
5
Giugno [192]4
Anime
e Anime !
Alla
Suora che fa da Superiora
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