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[Alla Rev.da Suor Maria Stanislaa
Missionaria della Carità Sorella Minore al Picc. Cott.
presso San Gerolamo a Quarto dei Mille (Genova)]
[+] Anime e Anime !
Tortona, il dì 9 Febbr. 1927 ore 17
Buona figliola di Dio,
La grazia e la pace di N. Signore siano sempre con voi
e con le vostre consorelle e ricoverati!
1/ Accettate subito il vecchio raccomandato dal sig.r Marchese Ricci, -
e mi pare che potevate, per molte ragioni, accettarlo senz’altro.
Rimando
acclusa la lettera del Marchese 2/
fategli miei ossequî,
scrivendogli assicurandolo che ricevete subito il suo raccomandato.
e
E scrivete subito a suor Angela delle terziarie
Carmelitane
che mandi il povero vecchio alle condizioni dette dalla suora.
2/ Ringraziate i sig.ri fratelli Parodi di via Garibaldi n. 5,
andandovi personalmente, se potete, con qualche bambina;
e così andate di persona a ringraziare il direttore delle scuole elementari di Quarto, -
e
così pure andate
a ringraziare la sig.ra Anna Biancardi, e tutto fate il
più presto -
Bisogna sempre essere molto premurosi nel ringraziare,
assicurando preghiere dai ricoverati,
e sempre invitando i benefattori e tutti a visitare il Cottolengo.
3/ Sono contento che si paghino i fornitori, e Deo gratias!
4/ La Divina Provvidenza non mancherà di assistervi se pregherete,
e se avrete tra voi unione di carità, umiltà e carità con i poveri.
Però non lasciate di darvi molto attorno,
perché Iddio vuole che ci serviamo dei nostri talenti, e che non li sotterriamo,
come è detto nella parabola dei talenti. «Aiutati, che Dio ti ajuta!»
5/ Ho già risposto da tre giorni al vostro espresso, circa l’andare alle adunanze.
Spero che ora l’abbiate ricevuto.
6/ Ho anche fatta spedire una raccomandata alla sig.ra Somensi;
e,
dovendo jeri scrivere a suor Maria Ada,
le ne ho inviata copia,
da passare a voi,
per vostra regola.
7/ Non vi fidate affatto di don Della Croce - e cercate di evitarlo,
e fate comprendere questo alle consorelle vostre
8/ Ho fatto dire dal can.co Perduca a suor Assunta che venisse un po’ a trovarvi,
e che andasse anche a Quezzi, perché desidero
che ci sia sempre maggiore unione di carità tra di voi. -
Vi benedico tutte in Gesù Cr. e Maria SS.
Dev.mo servitore
Sac.te Orione d. D. Pr.
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P. S. Ancora in questi giorni vengo a sapere che a Genova
c’è chi cerca di metter male contro del Piccolo Cottolengo e specialmente di voi altre;
e va seminando la zizzania tra i benefattori
e cerca di mettere sfiducia nelle autorità e signore.
Pregate, tacete sempre, dite sempre col cuore Deo gratias,
state unite, state umili e confidate in Dio: pazienza, umiltà, carità, lavoro
siano la vostra divisa, e non temete! Iddio sarà con voi, o povere figliole:
Egli stesso patisce con voi, e vi consolerà e vi farà trionfare -
Vi benedico
¨