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[Roma - Sette Sale] 16 febbr. 1933 A. XI
+ Anime e Anime !
Caro Sciaccaluga,
il Signore sia sempre con noi!
Non posso scriverti molto, ma sento di doverti ringraziare
per quanto fai per la Congregazione e per i nostri cari poveri:
chi lavora per i poveri collo spirito di Gesù Cristo, lavora per Gesù Cristo!
e ne avrà una mercede eterna dalle mani stesse di Gesù Cristo!
Oggi, dunque, si tratterà, in provincia, di Paverano:
stamattina qui abbiamo pregato. Sapremo presto qualche cosa;
con l’aiuto di Dio si è fatto quanto si è potuto, - oggi stiamo tranquilli in Dio,
comunque vada. Non ci insuperbiremo, ché sarebbe da sciocchi, come non ci avviliremo!
2/ Quanto a tua sorella, hai fatto bene ad informarmi, -
appena vengo, me lo accennerai ancora, e così si combinerà in Domino
in
modo che essa non si veda abb oltre
distanziato il suo ingresso e,
ad un tempo, si abbiano precauzioni per la sua salute.
3/ Quanto a Pedemonte, -
se a Tortona non avessero ancora stampato il Bollettino della Guardia,
o, comunque nel primo Bollettino che si pubblicherà, desidero che si riproduca,
per intero, quanto fu pubblicato sulla Piccola Opera, anche quanto è detto di Cavò.
4/ Bisogna pensare alla Messa per la compianta beatrice Caffarena, -
dimmi
quando è sarebbe il
trentesimo?
Vuol dire che, se non sarà proprio nel trentesimo, sarà appena arrivo.
5/ Bisogna pure spingere la costituzione dell’Anonima;
e direi di trovare un posticino per il comm.re, - di quei posti che accontentino,
senza
nulla dire ma che non dicono nulla; escluderlo no.
Ve Sappimi dire qualche
cosa.
6/ Direi di aspettare ad invitare S. Eminenza:
vorrei, che, prima, circa Paverano già fosse deciso qualche cosa;
se
venisse ora parlagliene, non si sa se poi la fac
pratica avrà o no buon esito; -
tacere del tutto non si può, e, dopo, potrebbe dire: perché non me ne avete detto nulla?
Il permesso lo ho dato, - mi pare meglio aspettare.
7/ Avrei ancora altre cose, ma ora non ne ricordo che una:
8/ il pseudo prof.r Cherubelli Paolo
sia immediatamente allontanato da ogni contatto con i nostri e dalle nostre Case.
Non aggiungo altro
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Saluto, conforto e benedico te e tutti in G. Cr. e Maria SS.
Tuo aff.mo
Sac.te Luigi Orione della Div. Provv.za
P. S. Ringrazia suor Maria Stanislaa
che mi ha notificato la morte del piissimo e caro Marchese Ricci.
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