V027T153 V027P172
+ [Reggio Cal.] 17 Giugno 1933
ore 17
Caro Sciaccaluga,
La grazia del Signore e la Sua pace siano sempre con noi!
Ho ricevuto la tua gradita lettera con la comunicazione dell’offerta
avuta a mezzo notaro Cassanello. Deo gratias!
Hai fatto benissimo a rispondere e ringraziare come hai fatto.
Io scrivo di qui allo stesso notaro, e gli chiedo
se crede si possa o meno pubblicare,
non volendo noi fare atto né di poca gratitudine né di indiscrezione, -
vedremo cosa risponderà; - gli dico, in caso affermativo,
di compiacersi significarlo direttamente al Cottolengo Genovese,
poiché io sono in viaggio e ritarderebbe troppo.
Vedrai
che se risponde
e ti regoli in merito, senz’altro.
Jeri fui a Messina, e ci tornerò tutto martedì, 20 corr.,
poiché è la festa della Consolata, e quella nostra chiesa è, appunto
la
chiesa della Consolata; e così
sarà l’ultima Messa che io vi celebrerò,
poiché presto sarà disfatta (è tutta in legno), e vi si farà una piazza; -
e
noi passeremo in una bella chiesina in muratura, che si apre
aprirà ora al culto.
A Messina, il 20 corr., sono alla chiesa della Consolata,
in fondo al viale San Martino - ai Miracoli - Parto poi alla sera per Roma,
dove giungerò alle 10 del 21, e sono sempre a via Sette Sale, 22.
Qui tutto bene e molto caldo, -di salute sto benissimo, grazie a Dio.
A
Roma mi fermerò
fermerei alcuni giorni,
a meno ci fosse necessità di salire costassù.
Dirai a suor Maria Stanislaa e suor Caterina che ebbi la loro lettera,
e scriverò a quel Signore.
Conforto e benedico di cuore te e tutti.
Pregate per me!
Tuo aff.mo in G. Cr. e Maria SS.
Sac. L. Orione della Div. Provv.
Ho
scritto an oggi anche a
D. Sterpi significandogli mio itinerario.
Vedo che il Consolidato oggi è a 89 circa.
Prima di far cambio conviene sentire qualche banchiere o persona pratica di borsa.
Le L. 10.000 raccolte con le bandierine mettile su libretto:
vedete di intensificare la questua e di avere gli indirizzi della villeggiatura
dei nostri benefattori.
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