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+ Buenos Aires, 20 Agosto 1935
Calle Carlos Pellegrini, 1441
I giorno della Novena della Guardia
Caro Sciaccaluga,
La pace del Signore sia con noi, e la Sua Santa grazia ci conforti
e accompagni in tutti i giorni della vita!
Mi valgo della bontà della rev.da Madre provinciale
delle suore della Misericordia, che viene in Italia per mandarti la presente
e un pacco di Bollettini del Piccolo Cottolengo Argentino, che tu e le suore di Genova
vorrete far giungere alle persone che circondano di benevolenza
il Piccolo Cottolengo Genovese.
Unisco alla presente una nota di persone alle quali già l’ho spedito
per posta direttamente.
La rev.da Madre ti consegnerà anche alcuni piattini formati con tante ali di farfalle:
è un dono che ho ricevuto dal Brasile, e che mando perché staranno bene
in uno dei nostri gabinetti scientifici e poi nel futuro museo missionario,
che vado sognando.
Alla superiora, quand’è tornata in Italia, non ho dato tutto il denaro
che si dovrebbe mandare alla madre di quel giovane
pel quale si è interessato don Pelloux, - poiché don Montagna, suo superiore,
mi disse che bastava quello - Poi riflettè meglio e mi disse di darle 700 lire.
Ora se la superiora ha 300 lire, ne aggiungete 400, se ne ha 400, altre 300.
Metticele tu, e mandale a ½ del sacerdote che s’interessa di lui. Egli era venuto a noi
per farsi religioso nostro, ma per speciali motivi, non può essere dei nostri, -
io glie lo dissi appena arrivato, cioè fin dall’ottobre passato.
Egli cercò e cercò, ma, pur rilasciandogli noi un buon attestato,
nessuna Congregazione fin qui, ha voluto riceverlo. Egli è già stato in altri Ordini.
La
sua vita condotta, ora,
non è cattiva, ma neanche è da religioso.
È pieno di sé ed ha un carattere tanto brutto:
per tenerlo bisogna avere la pazienza di Giobbe: ha momenti che si direbbe un serafino
e altri momenti che non ha nulla o ben poco di cristiano.
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La rev.da Madre provinciale delle suore della Madonna della Misericordia
andrà a Tortona al Santuario e dalle nostre suore, - avvertitene la superiora.
Dei Bollettini che ti spedisco portane alcuni ai chierici a Tortona
e a quelli di Castagna; a Tortona ne inviai uno solo a don Sterpi.
Saluto, conforto e benedico te, le suore e i ricoverati -
particolarmente saluti a don Pietro e ai chierici.
La SS. Vergine della Guardia vi conceda ogni grazia e spirituale consolazione.
Saluti speciali ai tuoi - Prega e fa pregare per me e per tutti i nostri di qui.
C’è molto lavoro! Deo gratias!
Tuo aff.mo in G. Cr.
Sac. G. L. Orione d. D. P.
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