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+ Bs. Aires, 23 ottobre 1935
G. P. A M. Calle Carlos Pellegrini, 1441
Caro Sciaccaluga,
il Signore sia sempre con noi!
Ho ricevuto, domenica 20 ottobre, la tua dell’11 ottobre. Deo gratias!
Lo scritto che ti ho mandato pel calendario, penso che è troppo lungo, -
bisognerà accorciarlo o spezzettarlo.
A quest’ora il calendario sarà uscito e ne aspetto copia.
Il non essere andato ora al Perù, - mentre avevo tutto pagato, viaggi e permanenza -
porterà a prolungare di qualche mese in più la mia lontananza, ma pazienza! -
bisogna che pensiate che poi qui difficilmente potrò più ritornare, data l’età.
Del resto bisogna che dia ai miei religiosi l’esempio della vita missionaria, -
più o meno.
Ho ricevuto bellissima lettera del prof.r Isola,
ma si lamenta del cambiamento continuo delle suore: avverti don Sterpi e la superiora.
Scriverò a Gardini e a Badano, ringraziando, - e al dott. Campanella. -
È bene fermarsi dall’accettare bambini e orfani, ma intensificare la cura dei Tommasini
e accettazioni di vocazioni.
E così vedete di dare vita al pensionato per signore decadute,
non converrà chiamarlo pensionato, ma Casa Santa Caterina da Genova per signore,
(senza mettere decadute) o Casa di riposo per signore,
sotto gli auspici di Santa Caterina da Genova
Se
vi dicono perché noi avete
sospeso l’accettazione di poveri fanciulli,
direte che Don Orione intende preparare i posti per eventuali orfani genovesi
della guerra etiopica.
Ho bisogno medaglie e immagini del Cottolengo, molte.
Le immagini non scritte dietro, perché farò stampare qui in lingua spagnola
Anche immagini grandi, pei benefattori più insigni.
Sono contento che tua sorella abbia l’abito religioso, -
sarà stata un po’ consolata tutta la tua famiglia.
Saluto,
conforto e benedico te e tutti di G i
nostri di Genova.
Gesù e Maria SS. ci assistano!
Aff.mo tuo
Don Orione d. D. P.
Stasera parte il prof.r Piola, l’amico dell’on.le Boggiano -
Gli do lettera pel Boggiano, che mi ossequierai.